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Giovedì 15 MAGGIO 2014
Al via check up delle apparecchiature sanitarie. In Gu il decreto del ministero. Controlli a tappeto in strutture pubbliche e private

Verrà istituito un “flusso informativo” dove le strutture pubbliche, private accreditate e private non accreditate, dovranno far pervenire tutti i dati sulle proprie attrezzature. Sarà verificato lo stato di salute delle apparecchiature, i loro livelli di utilizzo e, per le strutture pubbliche, anche le modalità di acquisizione. IL DECRETO.

E' entrato in vigore ieri, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio, il decreto della Salute 22 aprile 2014 sull'”Istituzione del flusso informativo per il monitoraggio delle grandi apparecchiature sanitarie in uso presso le strutture sanitarie pubbliche, private accreditate e private non accreditate”. Un decreto che prende le mosse dalla necessità di fare il punto sullo stato di salute delle attrezzature sanitarie utilizzate dalle strutture italiane, sulle modalità di acquisizione (solo per le strutture pubbliche), sui livelli di manutenzione e anche sul loro utilizzo, per evitare che strumentazioni altamente costose restino inutilizzate. Una verifica che il decreto intende anche estendere alle strutture territoriali private non accreditate “allo scopo di realizzare un inventario nazionale per le esigenze di vigilanza e controllo sull'utilizzo di tali apparecchiature in tutte le strutture sanitarie per le finalità di tutela della salute pubblica”.
 
In fase di prima applicazione il presente decreto sarà applicato solo a un primo elenco di grandi apparecchiature sanitarie individuate nel disciplinare tecnico allegato. Elenco che sarà ampliato di volta in volta “in considerazione della rapida evoluzione tecnologica”.
 
Nell'ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario sarà quindi istituito “il flusso informativo per il monitoraggio delle grandi apparecchiature sanitarie” la realizzazione e gestione è affidata al Ministero della Salute.
 
Il flusso informativo sarò alimentato dalle strutture sanitarie pubbliche, private accreditate e private non accreditate, mentre le regioni che dispongono di un proprio sistema informativo possono contribuire attraverso la trasmissione telematica dei dati del proprio territorio.
 
L'alimentazione del flusso informativo delle grandi apparecchiature sanitarie dovrà avvenire non oltre il primo mese successivo al trimestre nel quale è stata svolta l'attività di collaudo dell'apparecchiatura. E' comunque possibile effettuare modifiche o integrazioni ai dati trasmessi non oltre il secondo mese successivo al trimestre nel quale ricade la data di collaudo.
 
L'alimentazione del flusso informativo sarà progressiva e seguirà le seguenti tempistiche:
a) entro il 31 dicembre 2014 per le grandi apparecchiature sanitarie in uso alla data del 31 dicembre 2013 presso le strutture pubbliche;
b) entro il 31 dicembre 2015 per le grandi apparecchiature sanitarie in uso alla data del 31 dicembre 2014 presso le strutture sanitarie private accreditate;
c) entro il 31 dicembre 2016 per le grandi apparecchiature sanitarie in uso alla data del 31 dicembre 2015 presso le strutture private non accreditate.

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