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Giovedì 13 MARZO 2014
Prescrizioni farmaci. Milillo (Fimmg): "In Liguria Mmg invitati a firmare moduli prestampati per ridurre spesa"
Questa la denuncia del segretario nazionale della Fimmg che invita l'assessore alla Salute, Claudio Montaldo, ad intervenire. "Nell’Asl 3 genovese si impone al medico con un prestampato di rivedere la terapia solo sulla base di evidenze economiche. E' in gioco la libertà di cura".
"In Liguria c’è in gioco la libertà di cura e l'autonomia delle scelte sulla personalizzazione delle terapie, tipica della medicina di famiglia. Nell’Asl 3 genovese si impone al medico con un prestampato (vedi allegato) di rivedere la terapia e quindi i processi di cura dei pazienti solo sulla base di evidenze economiche. Forse qualcuno a livello aziendale sta già immaginando una medicina generale legata a ordini di servizio e non al rapporto fiduciario con i propri assistiti. Abbiamo il dovere di denunciare questo tentativo alla popolazione poiché se questo accade nel sistema libero professionale convenzionato, tipico del rapporto contrattuale della medicina generale, possiamo solo immaginare quale siano i sistemi adoperati per il controllo della spesa nelle altre professioni sanitarie, oltretutto subordinate contrattualmente". A denunciare il fatto è il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo.
"Appare necessario un intervento diretto sulla Asl 3 genovese di Claudio Montaldo, assessore alla Sanità ligure e presidente del Comitato di Settore per il rinnovo dell'ACN della medicina Generale, per bloccare una tale degenerazione delle relazioni tra azienda e medici di famiglia, degenerazione che è giunta al limite intollerabile di ignorare i percorsi previsti dall'ACN per l'appropriatezza prescrittiva, sostituendoli con azioni intimidatorie al limite del mobbing. Valuti l'assessore – ha concluso Milillo - se il direttore generale è ancora idoneo a garantire le cure dei cittadini del suo territorio".
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