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Mercoledì 22 GENNAIO 2014
Bolzano. Stocker: “Bene la sentenza del Tar: Villa Augusta e Villa Burgund sono case di risposo”

Il Tribunale di Bolzano ha riconosciuto la linea sostenuta dalla Provincia secondo la quale le due strutture gestite a Merano dalla cooperativa Haus Sonnenschein rientrano nelle normative vigenti in materia di sicurezza e di assistenza degli utenti, e non sono comunità abitative private.

Villa Augusta e Villa Burgund, gestite a Merano dalla cooperativa Haus Sonnenschein, sono dedicate all’assistenza agli anziani e perciò sottoposte a tutte le normative previste per questo tipo di strutture in materia di sicurezza e di assistenza degli utenti.
È soddisfatta Martha Stocker, l’assessore provinciale alla sanità e politiche sociali: “La sentenza del Tar di Bolzano dà ragione appieno alla linea sostenuta dalla Provincia”.

La Provincia aveva sempre sostenuto la tesi che le due strutture fossero, a tutti gli effetti, delle case di riposo per anziani e che quindi dovessero  ottemperare a tutte le normative previste per questo tipo di strutture in materia di sicurezza e di assistenza degli utenti. La cooperativa sociale Haus Sonnenschein invece affermava che si trattasse di comunità abitative private e quindi non sottoposte a tali normative.

Il Tribunale amministrativo ha ora dato ragione alla Provincia e respinto il ricorso della cooperativa. Secondo l’assessore Stocker: “Si tratta di una sentenza importante. Da parte della Provincia non si tratta di ostacolare nuove forme di assistenza, bensì di garantire la sicurezza degli utenti e l’osservanza delle norme di legge in materia di strutture per anziani. D’altro canto – ha aggiunto – la Provincia promuove nuove offerte come gli alloggi assistiti, ma non è accettabile che degli operatori ignorino le norme di legge previste nel settore dell’assistenza agli anziani che mirano a garantire la sicurezza delle persone ospitate in queste strutture”.

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