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Venerdì 03 GENNAIO 2014
Lazio. Le sfide del 2014: turn over organici, pagamenti fornitori, nuovi Dg e Case della Salute

Il 2014 si apre con l'innesto di 54 nuovi camici bianchi che verranno scelti tra i precari in graduatoria. Si punta sulla certificazione elettronica per velocizzare l'erogazione dei crediti ai fornitori. Ancora attesa per i nuovi Dg di Asl e ospedali, in arrivo dettagliato cronoprogramma per Case Salute.

Il 2014 si apre con una mole imponente di novità per la sanità laziale. Nei giorni scorsi è arrivata un’autentica boccata d’ossigeno per i pronto soccorso della regione, grazie a un decreto che ha formalizzato l’assunzione a tempo indeterminato, in deroga al blocco del turn over, di 54 unità tra cardiologi anestesisti, radiologi e chirurghi d’urgenza. I nuovi inserimenti, di cui 29 destinati alle strutture della capitale, saranno scelti tra le graduatorie dei precari che negli ultimi anni si erano particolarmente affollate. Nello specifico, 16 medici saranno assunti nelle Asl di Roma, 13 negli ospedali capitolini (3 al San Giovanni, 2 al San Filippo Neri, 4 al San Camillo e 4 al Policlinico Umberto I), 11 nelle Asl della provincia romana, 4 a Frosinone, 4 a Latina, 4 a Viterbo e 2 a Rieti.

Contestualmente è arrivato il placet per altri due decreti, finalizzati a bandire un concorso pubblico per la nomina di un dirigente infermieristico in ogni Asl e azienda ospedaliera e per ridurre i tempi di pagamento ai fornitori in sanità. Quest’ultimo obiettivo verrà perseguito combattendo le doppie fatturazioni, tramite l’attuazione della legge nazionale sulla certificazione elettronica: il Lazio è la prima regione a renderla operativa. Partendo dai tempi di saldo di 220 giorni ad aprile-maggio scorsi, nel primo semestre del prossimo anno i crediti saranno certificati dalle Asl entro 60 giorni e pagati dopo 90, quindi a150 giorni; nel secondo semestre i tempi saranno ridotti di altri 30 giorni, scendendo a 120, mentre nel 2015 i pagamenti in sanità avverranno entro 90 giorni per poi calare a 60. Entro le prime settimane di gennaio sarà inoltre presentato un cronoprogramma con data, luogo, personale e protocolli a sostegno delle Case della Salute.

Tardano invece ad arrivare i nomi dei nuovi dirigenti che saranno nominati dg di Asl e ospedali. Gli ultimi colloqui di selezione sono stati effettuati lo scorso 12 dicembre, ma le decisioni finali ancora non sono state formalizzate. Nel frattempo però è già scaduto il contratto di alcuni dirigenti, quindi si attendono al più presto i sostituti che saranno individuati partendo dalla short list dei ‘magnifici’ 50 di cui si attende ancora la pubblicazione. Si tratta di una mattone essenziale per la costruzione della nuova impalcatura che ha in mente l’amministrazione guidata da Zingaretti.

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