quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 18 NOVEMBRE 2013
Pediatri. E’ crisi alla Fimp. Il sindacato si spacca. Si va al Congresso straordinario
La frattura maturata sabato scorso al Consiglio nazionale. A sette mesi dall’ultimo congresso si dimette la Segreteria nazionale e viene meno la maggioranza che ha sostenuto Ballestrazzi. Sarà lui a guidare il sindacato verso il nuovo Congresso con “un governo di scopo”.
E’ durato sette mesi il nuovo governo della Fimp. Il sindacato più importante della pediatria di famiglia italiana. Divergenze in seno alla segretaria nazionale hanno portato alle dimissioni dei componenti della Segreteria nazionale e alla decisione del Consiglio nazionale di indire un nuovo Congresso elettivo.
Nella fase di transizione sarà il Presidente nazionale uscente Alessandro Ballestrazzi a gestire il sindacato per traghettarlo al nuovo appuntamento congressuale che dovrebbe svolgersi tra pochi mesi con l’obiettivo di avere una nuova dirigenza per affrontare la prossima convenzione nazionale.
“Per cominciare – sottolinea Ballestrazzi - bisognerà recuperare sobrietà, scrupolo, senso del servizio in un percorso, che il Presidente ha l’obbligo statutario di guidare sino al prossimo Congresso Nazionale Elettivo, la cui richiesta è stata formalizzata nello stesso Consiglio Nazionale dal 60% delle Province presenti”.
“Un “governo di scopo“, dunque – conclude il presidente Fimp - per portare a termine un programma politico che abbia l’obiettivo di consegnare ad un nuovo esecutivo la legittimazione del confronto negoziale per il nuovo ACN basato sul progetto di rinnovo delle cure primarie”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA