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Mercoledì 13 NOVEMBRE 2013
Arriva la banca dati dell’Aifa. Tutto quello che c’è da sapere su oltre 66.400 medicinali
E’ il primo portale on line pubblico in Europa. Da oggi per ogni cittadino sarà possibile consultare oltre 16.000 documenti (Fogli Illustrativi e Riassunti della Caratteristiche del Prodotto) aggiornati e autorizzati dall’AIFA e dall’Ema. Il sito entrerà a far parte del Portale della Trasparenza del Ministero. COME FUNZIONA LA BANCA DATI.
L’Aifa apre le porte alla trasparenza. È stata presentata oggi la prima Banca Dati in Europa che raccoglie e rende disponibile a tutti, cittadini e professionisti della salute, direttamente dal Portale istituzionale dell’AIFA, tutte le informazioni sui medicinali presenti sul mercato italiano. La navigazione della Banca Dati è semplice e intuitiva e consente di effettuare una ricerca per nome commerciale del farmaco, principio attivo o nome dell’Azienda farmaceutica. Per ciascun medicinale, inoltre, è disponibile una scheda aggiornata con il numero di Autorizzazione all’Immissione in Commercio, l’elenco delle confezioni, il relativo stato autorizzativo (autorizzato, sospeso o revocato) e, naturalmente, gli Stampati (Fogli illustrativi e Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto).
Soddisfatto il direttore generale dell’Aifa Luca Pani: “La nascita della Banca Dati dei Farmaci rappresenta un ulteriore fondamentale passo verso la costruzione di un unico, dinamico e integrato database del farmaco che l’Agenzia sta realizzando e che sarà una svolta decisiva per la condivisione e lo scambio di conoscenze, il miglioramento delle strategie di cura e quindi la garanzia di un’assistenza più efficiente e immediata per tutti i cittadini”.
Pani ha poi specificato come il Portale sarà “costantemente aggiornato con tutte le novità come la variazione degli effetti collaterali, il cambio di posologia o di regime di dispensazione”. Per fare un esempio, nel 2012 le domande di variazioni relative alle modifiche dei Fogli Illustrativi e del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto sono state 5.000.
Inoltre, il direttore ha specificato come la Banca Dati verrà inserita e integrata con il nuovo Portale della Trasparenza in fase di predisposizione da parte del Ministero della Salute.
Il Direttore ha sottolineato il notevole sforzo dell’Agenzia per “trasformare, ridisegnare e consolidare i suoi sistemi informativi (65 sistemi maggiori) all’interno di un’unica piattaforma applicativa ed infrastrutturale” e, tra i risultati già conseguiti, oltre alla Banca Dati Farmaci presentata oggi, ha voluto ricordare i Registri dei Farmaci sottoposti a Monitoraggio e gli Algoritmi Terapeutici.
Annunciato anche come la Banca Dati sarà presto disponibile anche su dispositivi mobili (smartphone, iphone, tablet ecc.) grazie ad una applicazione informatica che l’Agenzia sta sviluppando.
Plauso all’iniziativa è arrivato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che in un messaggio scritto ha rilevato come si “tratta di un evento che riveste significativa rilevanza, sia per gli operatori sanitari che per tutti i cittadini”. Lorenzin ha ricordato come l’Aifa “va riconosciuto il merito di aver fatto della trasparenza uno dei pilastri della sua attività istituzionale – scrive il Ministro – ma anche di aver posto in essere, specie negli ultimi due anni, una serie di iniziative concrete per convertire un principio fondante in prassi istituzionale In questo quadro, la nascita della Banca Dati del Farmaco rappresenta un ulteriore passo nella direzione già segnata.”
Alla presentazione della Banca Dati sono intervenuti la Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Sen. Emilia Grazia De Biasi, e il Sen. Andrea Mandelli.
“Mi compiaccio con l’AIFA per l’iniziativa e spero che l’azione che l’Agenzia sta perseguendo sulla strada dell’innovazione di sistema e della rivoluzione informatica funga da apripista all’intero sistema istituzionale –ha detto Emilia Grazia De Biasi – Per tale ragione ritengo sia fondamentale rafforzare il ruolo istituzionale dell’AIFA”.
“Si tratta di una novità molto positiva – ha commentato Andrea Mandelli – che dimostra come nel panorama della sanità italiana ci siano realtà come l’AIFA che si muovono con efficienza e che rappresentano un modello anche per il resto d’Europa.”
“In futuro – ha spiegato nella sua presentazione Anna Rosa Marra, Coordinatore dell'Area Registrazione dell'AIFA – la Banca Dati consentirà l’accesso a informazioni di maggiore dettaglio relative ai farmaci, che saranno disponibili per il cittadino e di supporto agli operatori sanitari per le prescrizioni e ai farmacisti nella loro pratica quotidiana.”
Le caratteristiche del nuovo workflow dell’AIFA sono state dettagliate da Fabio Macchiagodena, Direttore Tecnico del progetto Information Technology dell’Agenzia, che ne ha mostrato le potenzialità attraverso una navigazione in diretta del sito.
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