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Lunedì 09 SETTEMBRE 2013
Piemonte. Sì al superamento delle Federazioni sanitarie. Ma centralizzazione acquisti prosegue

Il placet è arrivato dalla giunta regionale su proposta dell'assessore alla Salute, Ugo Cavallera. La modifica organizzativa sarà a pieno regime dal prossimo 1° gennaio e deriva soprattutto dalla volontà di potenziare la centralizzazione degli acquisti in campo sanitario da parte della Società di committenza regionale.

La Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’Assessore alla Sanità, Ugo Cavallera, ha approvato il disegno di legge di superamento delle Federazioni sanitarie, istituite con la legge regionale nr. 3 del 28 marzo 2012.

La decisione è stata adottata sia a seguito della scelta di potenziare e sviluppare la centralizzazione degli acquisti in campo sanitario da parte di SCR, società di committenza regionale - così come stabilito dalla legge 8 del 7 maggio 2013 - sia per corrispondere alle osservazioni pervenute dal Tavolo tecnico inter-ministeriale per la verifica degli adempimenti delle Regioni sottoposte a Piano di rientro.

Per quanto riguarda le altre funzioni tecnico-amministrative, logistiche, informative e di supporto la cui gestione non sarà in capo a SCR, fermo restando un forte e più incisivo coordinamento della Direzione regionale Sanità, la Giunta regionale individuerà, per ciascuna area di programmazione, sulla base degli ambiti territoriali definiti,  l’Azienda sanitaria con funzioni di capofila.

“La scelta di centralizzare determinate funzioni rimane. La modifica organizzativa, che sarà a regime dal 1° gennaio 2014, tiene conto sia delle indicazioni ministeriali che delle scelte regionali in materia di centralizzazione degli acquisti: lavoreremo affinché l’esperienza e l’operatività delle Federazioni non venga dispersa e sia utilizzata nel contesto della nuova configurazione”- sottolinea l’Assessore Cavallera.
 

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