quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 08 AGOSTO 2013
Sicilia. Interrogazione a Lorenzin per chiarire le anomalie nella selezione dei DG 

Chiarire le anomalie riscontrate nella graduatoria di selezione dei DG pubblicata nel sito dell'assessorato della Salute della Sicilia e spiegare quali interventi si prenderanno per i ricorsi che inevitabilmente ci saranno. Questo il senso dell’interrogazione che al Senato Gal e Pdl hanno rivolto alla Ministra.

Il 7 agosto, spiega l'interrogazione rivolta al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, dai senatori del gruppo Grandi Autonomie e Libertà (GAL) e anche del PdL, “nell'apposita sezione del sito internet dell'assessorato della Salute della Regione Sicilia, sono stati pubblicati gli atti relativi allo stato di avanzamento della procedura di selezione ai fini della nomina, nei termini e per gli effetti di cui al relativo avviso pubblico, dei Direttori generali delle Aziende Sanitarie della Regione Siciliana”.
 
Secondo Antonio Scavone, Giuseppe Compagnone, Mario Ferrara, Giovanni Mauro, Laura Bianconi, Luigi Compagna di GAL, insieme ai senatori del Pdl Bruno Alicata, Bruno Mancuso, Pippo Pagano e Salvatore Torrisi questa iniziativa. “non tiene conto del parere – rilasciato su richiesta dell’Assessorato da parte dell’Ufficio legislativo della Regione – in base al quale la procedura di nomina dei Direttori Generali non ha natura concorsuale e che, pertanto, va dichiarata illegittima la selezione preliminare sulla base della valutazione dei curricula dei candidati, anche perché non prevista dall’avviso de quo”. E inoltre “la lettura dell’elenco dei soggetti selezionati (119), alcuni dei quali sembrano illegittimamente ed inopportunamente individuati, che andranno a sostenere direttamente il colloquio, rafforza e consolida le perplessità espresse in ordine alla legittimità della procedura utilizzata ed alla validità ed efficacia dei criteri utilizzati”. Infatti, “prima face risultano esclusi dall'elenco valorosi dirigenti del Ssn con esperienza consolidata in posizioni apicali”.
 
Alla luce di questa situazione, i senatori chiedono di sapere “se il ministro ovvero l'Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, siano a conoscenza di quanto esposto”.
 
E dunque anche di “chiarire se le evidenti anomalie riscontrate nella graduatoria pubblicata sono conseguenza di una poco attenta e ragionata valutazione della Commissione in sede di individuazione dei criteri di selezione o scaturiscono da errori di interpretazione” e spiegare quali sono “gli interventi correttivi che si vogliono porre in essere e le iniziative che si intraprenderanno a seguito degli innumerevoli ricorsi che inevitabilmente perverranno stante l'imminenza delle date fissate per le ulteriori prove selettive”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA