quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 24 LUGLIO 2013
Fibrosi polmonare idiopatica. Ecco tutti i centri in Lombardia che prescrivono pirfenidone
Insieme alla Lombardia solo altre due regioni, Campania e Basilicata, hanno già deliberato una nota che identifica i centri autorizzati alla prescrizione ed erogazione di Pirfenidone per i pazienti che abbiano una diagnosi di IPF da Lieve a Moderata. Ecco l’elenco di tutti gli enti lombardi in cui trovare il farmaco.
Dopo la rimborsabilità approvata a giugno in Italia, ora sta alle regioni garantire la disponibilità di Pirfenidone, primo e unico farmaco autorizzato nel nostro paese per il trattamento di pazienti con Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF) da lieve a moderata. Tra le prime la Regione Lombardia, che ha colto appieno l’urgenza dei pazienti con questa rara e letale malattia del polmone: la settimana scorsa, infatti, la Giunta Regionale – Direzione Generale Salute - ha emesso una nota, indirizzata a tutte le Asl e le strutture ospedaliere della Lombardia, che identifica i centri autorizzati alla prescrizione ed erogazione di pirfenidone per i pazienti che abbiano una diagnosi di IPF da Lieve a Moderata.
Pensando alle difficoltà di movimento di questi pazienti, che spesso sono anziani ed usano l’ossigeno e al fatto che ogni volta dovranno andare a ritirare la confezione presso il centro ospedaliero erogatore, la Regione ha avuto cura di indentificare i centri seguendo la logica della copertura capillare. La lista dei centri prescrittori (la prescrizione spetta sempre agli pneumologi del centro) ed erogatori identifica ben 16 presidi: 1 a Bergamo, 1 a Brescia, 1 a Varese, 1 a Busto Arsizio, 1 a Mantova, 1 a Casatenovo (provincia di Lecco), 1 a Monza, 1 a Pavia, ben 6 a Milano, l’ AO di Desio e Vimercate , la AO della Valtellina e della Valdichiana.
Ecco l'elenco dei Centri per la prescrizione ed erogazione del pirfenidone per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica (Idiopathic Pulmonary Fibrosis - IPF) da lieve a moderata:
A.O. Papa Giovanni XXIII – Bergamo
A.O. Spedali Civili – Brescia
A.O. Ospedale di Circolo – Busto Arsizio
A.O. Ospedale di Circolo Fondazione Macchi – Varese
A.O. Carlo Poma Mantova
INRCA Casatenovo
A.O. Ospedale Niguarda Ca’ Granda – Milano
A.O. Ospedale San Carlo Borromeo – Milano
Ospedale San Giuseppe – Milano
A.O. San Paolo – Milano
IRCCS Policlinico di Milano
IRCCS Policlinico di Pavia
A.O. San Gerardo dei Tintori – Monza
A.O. Ospedale Luigi Sacco – Milano
A.O. della Valtellina e della Valchiavenna
A.O. di Desio e Vimercate
La Lombardia è una delle pochissime regioni che ha già deliberato – insieme alla Campania e alla Basilicata – i centri ai quali i pazienti che hanno già una diagnosi potranno rivolgersi per avere l’unica cura oggi disponibile per l’IPF, garantendo in questo modo il loro diritto terapeutico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA