quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 17 LUGLIO 2013
Sciopero sanità. La solidarietà dei medici del privato
Anche la sanità privata è in crisi. Chiusura strutture e perdita di migliaia di posti di lavoro. I medici privati non faranno sciopero ma solidarizzano con i colleghi del Ssn anche se “non siamo stati coinvolti”.
In margine allo sciopero del 22 luglio indetto dai sindacati della dipendenza medica pubblica per il blocco del rinnovo contrattuale, che rischia di prolungarsi fino a tutto il 2015, cui si aggiunge la non risolta questione dell’intramoenia, la Cimop non può che esprimere l’incondizionata solidarietà ai colleghi anche se ritiene di non aderire all’iniziativa perché l’oggetto della protesta abbraccia tutte tematiche squisitamente legate alla dipendenza medica pubblica.
Non siamo stati coinvolti, come del resto anche i sindacati della convenzione, né nella discussione né nella decisione che ne è conseguita, pur essendoci nelle rivendicazioni alcuni argomenti di interesse per i medici dell’Ospedalità Privata, quali la responsabilità professionale e l’obbligatorietà dell’assicurazione.
La CIMOP, in occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo Nazionale, a fronte di un clima di incertezza generale del settore ospedaliero privato, in cui si registra la chiusura di Strutture Sanitarie, anche di eccellenza, e la perdita di migliaia di posti di lavoro, ha deciso in questa fase di non fare ricorso allo strumento dello sciopero per le proprie rivendicazioni, ritenendo più utile il coinvolgimento responsabile di tutti i soggetti che operano nel settore privato accreditato, imprenditori, sindacati, istituzioni, intorno ad un tavolo di concertazione che tenga conto delle difficoltà reali delle aziende sanitarie e del grave disagio dei lavoratori tutti, che sono senza contratto e senza alcuna certezza per il futuro.
E’ per questo motivo che pur non aderendo allo sciopero del prossimo 22 luglio, esprimiamo ai nostri colleghi ospedalieri pubblici tutta la nostra solidarietà.
Fausto Campanozzi
Segretario nazionale Cimop
© RIPRODUZIONE RISERVATA