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Giovedì 11 LUGLIO 2013
Alimentazione. Ue: "Italia Paese a rischio trascurabile per la BSE"

L'ha stabilito all'unanimità l'apposito Comitato europeo. Lorenzin: "Una buona notizia che ripaga i tanti sforzi profusi. Un impegno di risorse economiche ed umane che è stato riconosciuto e ciò servirà anche ad ampliare la gamma dei prodotti a base di carne esportabili".

Il Comitato permanente della catena alimentare dell'Unione europea ha votato all'unanimità una importante decisione che riconosce l'Italia come Paese a rischio trascurabile per la BSE. Appena la decisione sarà pubblicata nella G.U. dell'U.E.l’Italia potrà vantare una qualifica che da un lato la colloca in una condizione di forza nei confronti dei Paesi comunitari ed extracomunitari con i quali commercia e dall’altro rappresenta una dimostrazione dell’efficacia delle misure sanitarie attuate nel nostro Paese per ridurre il rischio di BSE ed uscire dalla crisi ad essa collegata.
 
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato:
"Una buona notizia che ripaga i tanti sforzi del Ministero della Salute, dei Servizi veterinari regionali e delle ASL, nonché dei laboratori degli Istituti Zooprofilattici che con estrema serietà e rigore hanno controllato milioni di capi bovini ed ovini sia al macello che negli allevamenti. Un impegno di risorse economiche ed umane che è stato riconosciuto e ciò servirà anche ad ampliare la gamma dei prodotti a base di carne esportabili".

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