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Lunedì 22 APRILE 2013
Intramoenia allargata. Tutti i sindacati chiedono proroga al 31 dicembre

Con una lettera al ministro Balduzzi, al presidente delle regioni Errani e all’assessore Coletto, l’intersindacale medica chiede che gli adempimenti per l’avvio della riforma Balduzzi (scadenza 30 aprile) slittino a fine anno. Sarebbe l'ennesima proroga dal 2000.

L’art. 2 della Legge 8 novembre 2012 n. 189 “Esercizio dell’attività libero professionale intramuraria” individua le modalità di modifica e riorganizzazione sull’esercizio di tale attività, prevedendo una serie di adempimenti già da attuarsi con la scadenza del 30 aprile 2013. Per onestà di informazione dobbiamo ricordare che il "decreto Balduzzi" interveniva per l'ennesima volta sull'istituto dell'intramoenia svolta al di fuori degli spazi ospedalieri dopo reiterate proroghe inziate fin dal 2000. Ma è indubbio che addossare ai sindacati la colpa delle inefficienze di Governi e Regioni che in tutti questi anni si sono succeduti non sarebbe giusto. Da qui questa nuova richiesta che segue a quella di pochi giorni fa della sola Anaao Assomed.
 
“Dal momento che la maggior parte delle Aziende - scrive l’intersindacale - non ha provveduto agli adeguamenti richiesti né le Regioni sono intervenute in merito, e considerando che la definitiva sistemazione dell’istituto è prevista entro il 2015, si richiede in tempi rapidissimi lo slittamento della scadenza suddetta al 31 dicembre 2013. Tutto ciò per dare certezze ai professionisti e ai cittadini, in una fase in cui è già grande l’incertezza per l’assistenza sanitaria. Le stesse aziende non potrebbero tollerare, in tale momento di crisi, ulteriori perdite del finanziamento pubblico”.
 
 
“D'altronde - prosegue la lettera - neanche le varie commissioni e tavoli di concertazione sono stati avviati da parte delle Regioni e Province autonome di Treno e Bolzano, ove è prevista dalla legge la presenza delle OO.SS maggiormente rappresentative interessate. Non sono state avviate verifiche di nessun genere sul nuovo ordinamento della LAP intramuraria allargata previste comunque, anche se di natura negativa, entro il 28 febbraio 2015”.
 
 
“Pertanto - concludono i sindacati - non essendo state avviate né le commissioni, né le ristrutturazioni, né tanto meno le verifiche, appare giustificata la nostra richiesta di uno slittamento della scadenza del 30 aprile almeno al 31 dicembre 2013, mentre a nostro avviso per una definitiva regolamentazione occorrerebbe aspettare il 28 febbraio 2015”.

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