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Sabato 23 FEBBRAIO 2013
Tecnici di riabilitazione psichiatrica: "Rivedere accreditamento e piante organiche dei Dsm"
In un manifesto presentato alle forze politiche, l'AITeRP denuncia il rischio di un vero e proprio collasso di "tutto l'apparato socio-sanitario legato alla salute mentale". E' per questo che servono "finanziamenti certi e standard minimi".
“Da oltre 20 anni, tra i professionisti che si occupano di salute mentale dei cittadini, ci sono i Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica (Te.R.P.) che denunciano seri problemi nel sistema, così gravi che si rischia un vero e proprio collasso di tutto l’apparato socio-sanitario legato alla Salute Mentale”, è l’allarme lanciato dall’Associazione italiana dei tecnici di riabilitazione psichiatrica (AITeRP). Sulla di questo ragionamento l’associazione ha elaborato un “Manifesto per la salute mentale e la riabilitazione psichiatrica” rivolto a tutte le forze politiche in campo.
Il documento evidenzia innanzitutto come “i cittadini che soffrono di un disagio mentale siano sempre più in aumento anche a causa della crisi economica che incide sulle capacità di sostentamento e di autoaffermazione dell’individuo”. E’ per questo che è necessario garantire certezze nella cura, stabilendo “standard minimi e linee guida condivise basate sulle evidenze scientifiche e da attuare in tutti i Dipartimenti di Salute Mentale”. Qualsiasi tipo di intervento necessita però di finanziamenti certi e in particolare di “ un utilizzo più efficiente delle risorse già impiegate finalizzandole e legandole ai percorsi riabilitativi condivisi tra operatori, utenti e loro familiari”.
Altra questione nodale è legata a una riorganizzazione dei Dsm, rivedendo i “i criteri di accreditamento delle strutture psichiatriche e le piante organiche degli operatori che vi lavorano”. Funzione essenziale è svolta anche da conoscenza e prevenzione, in quanto “la Salute Mentale si tutela a partire dalla conoscenza delle malattie, dei loro segni e delle possibilità di cura”. Il manifesto chiede infine che vengano effettivamente valorizzati i tecnici della riabilitazione psichiatrica attraverso “il pieno riconoscimento delle loro competenze e professionalità”.
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