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Giovedì 21 FEBBRAIO 2013
Carne equina. Balduzzi: “Nessun pericolo per la salute”. Nasce l'anagrafe sanitaria equidi

L’Anagrafe servirà a tracciare la storia dell’animale, evitando in questo modo il rischio di clandestinità che sottrae gli animali ai controlli sanitari, oltre ad esporli a maltrattamenti. Intanto i Nas hanno posto sotto sequestro 26 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlé.

Su disposizione del Ministero della Salute, i Carabinieri del Nas hanno posto sotto sequestro oggi 26 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlé.

Ad annunciarlo è un comunicato del ministero della Salute in cui si spiega che le operazioni hanno avuto luogo presso la S.A.F.I.M. di None (TO), dove sono state sottoposte a sequestro cautelativo sanitario 19 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlé per un ulteriore campionamento da sottoporre all’IZS del Piemonte per la ricerca del DNA di cavallo e di eventuali tracce di farmaci non ammessi, e presso lo stabilimento Nestlé di Moretta (CN) per un totale di oltre 7 tonnellate sequestrate.

Si è trattato comunque, sottolinea il ministero, di “sequestro cautelativo sanitario”, una “misura coercitiva temporanea di carattere sanitario che consente di vincolare le derrate alimentari fino all’esito delle analisi”. Dunque, “nessun pericolo per la salute”, sottolinea il ministero.

Fino ad oggi i Carabinieri dei Nas hanno eseguito oltre 100 campioni di prodotti a base di carne bovina macinata di 60 marche diverse.

Il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha quindi ribadito che “tutti i controlli sono stati attivati” e si tratta di “controlli costanti. Le carni e gli allevamenti sono monitorati tutti i giorni dai tecnici del Ministero, delle Regioni, delle singole Asl e dai Carabinieri del Nas”.

I Carabinieri del Nas nel 2012 hanno effettuato 4354 controlli sulle carni e gli allevamenti, sono state segnalate all’autorità giudiziaria 412 persone e 9 sono stati gli arresti. Sono state comminate sanzioni per 2 milioni e 300 mila euro e sono stati effettuati sequestri per un valore di 51 milioni di euro.

La nota del ministero annuncia infine che Balduzzi firmerà nei prossimi giorni una ordinanza relativa a misure di polizia veterinaria in materia di anagrafe sanitaria degli equidi. “L’ordinanza – spiega la nota - si è resa necessaria anche per il fatto che, a causa della crisi del settore ippico, si sta verificando una diminuzione e in alcuni casi la cessazione dell’attività di numerosi impianti sportivi con la conseguenza che i cavalli non più impiegati in attività sportive potrebbero essere introdotti illecitamente nella catena alimentare umana”.

L’Anagrafe sanitaria degli equidi, nell’ambito della Banca Dati nazionale dell’anagrafe zootecnica del Ministero della Salute, servirà per tracciare la storia sanitaria dell’animale, evitando in questo modo il concreto rischio di clandestinità che sottrae gli animali ai controlli sanitari, oltre ad esporli a maltrattamenti.

“La decisione – conclude la nota - si è resa necessaria, in seguito all’allerta comunitaria relativa all’utilizzo fraudolento di carne di equidi in preparazione a base di carne di manzo, per due ragioni: tutela della sanità e del benessere degli animali e tutela degli aspetti di salute pubblica e di sicurezza alimentare”.
 

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