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Venerdì 24 SETTEMBRE 2010
Le isole della salute

Si apre oggi a Pantelleria il Congresso nazionale dell’Anspi, l’associazione nazionale sanitaria delle piccole isole italiane. Due i temi centrali: come garantire l’assistenza a chi vive in questi paradisi e come promuovere le isole come centri di benessere. Sabato è atteso il ministro Fazio.

“L’isola di Pantelleria, come sede del nostro Congresso, non è una scelta casuale – spiega il presidente dell’Anspi Antonino Scirè – perché Pantelleria  non solo possiede caratteristiche uniche, ma è anche il luogo in cui si sta realizzando una nuova riorganizzazione dei modelli e di offerta di servizi sanitari, gestiti dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani”. Gli interventi sulla sanità dell’isola discendono dal Piano Sanitario della Regione Sicilia, che è alla base del processo di “riqualificazione” avviato dall’assessore Massimo Russo, che dovrebbe partecipare infatti ai lavori del Congresso.
“Il Piano regionale siciliano – sottolinea Scirè – rappresenta sicuramente un modello, cui ne possono, però, essere affiancati di altri, più inerenti con le esigenze assistenziali e sanitarie del resto degli arcipelaghi italiani e che possono consentire il corretto processo di rivisitazione dell’attuale offerta ospedaliera, con l’obiettivo di migliorare l’offerta di servizi e il superamento dell’iniqua discriminazione, che da sempre caratterizza i cittadini delle piccole isole nella fruizione del diritto alla salute, come sancito dalla Costituzione.
 
E il Congresso si propone proprio di cercare queste nuove soluzioni e nuovi  modelli organizzativi, “ senza dimenticare – conclude il presidente dell’Anspi – che le Piccole isole siciliane e italiane devono essere e rimanere centri naturali di salute e di benessere”.

 
L’Anspi riunisce le isole Eolie, Egadi, Pelagie e Tremiti, oltre agli arcipelaghi Toscano, Laziale e Campano, per un totale di oltre 70 Comuni coinvolti.
 

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