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“Bene l’impegno della Regione Lazio a portare a termine le procedure di stabilizzazione dei precari della sanità, oltre all’indispensabile proroga dei contratti fino al 30 giugno 2025. Entro la fine di gennaio , inoltre, ci dovrà essere la contrattazione nelle aziende per procedere, finalmente, alla liquidazione delle risorse destinate all’indennità accessoria di Pronto soccorso per il personale Ssr. Un importante risultato dell’azione del sindacato confederale, ora vigileremo affinché si passi rapidamente dalle parole ai fatti, sulle intese di ieri come sulle assunzioni promesse”, così Giancarlo Cenciarelli, Giancarlo Cosentino e Sandro Bernardini – vertici regionali di Fp Cgil Roma Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio – dopo che ieri sera si è tenuto l’incontro tra amministrazione regionale e sindacati che ha portato alla sottoscrizione di due importanti accordi sulla sanità regionale. “Dalla giunta abbiamo ottenuto il via libera ai percorsi di stabilizzazione autorizzati dopo la ricognizione degli aventi diritto, così come quello per ulteriori stabilizzazioni in linea con i fabbisogni di personale già riconosciuti dalle aziende. Entro il 30 giugno 2025, si dovrà procedere non solo alla stabilizzazione del personale che ha già maturato i requisiti, ma anche nei confronti di chi li maturerà. Questo per tutte le figure professionali e le forme contrattuali ammesse dalla legge”, dichiarano i segretari di categoria. “Abbiamo inoltre condiviso con la Regione la necessità di prorogare tutti gli incarichi in vigore fino alla fine di giugno 2025, al fine di portare a completamento le assunzioni e di consentire la tenuta dei servizi sanitari. Ora vigileremo sulla concreta attuazione dell’accordo che prevede un apposito passaggio di verifica entro il prossimo mese di maggio, quando la Regione dovrà presentare il resoconto sulle stabilizzazioni effettuate”. “E poi abbiamo sottoscritto la necessaria intesa affinché ci sia entro il 31 gennaio, la contrattazione aziendale per liquidare al personale di Pronto soccorso il giusto riconoscimento attraverso l’assegnazione dell’apposita indennità accessoria stabilita in ragione delle particolari condizioni di lavoro”, proseguono Cenciarelli, Cosentino e Bernardini. “Il servizio sanitario regionale pubblico per funzionare e per far fronte agli eventi che incombono, a partire dal Giubileo 2025, ha bisogno di colmare gli organici con estrema urgenza, rispetto a tutte le figure professionali: infermieri, oss, tecnici, professionisti, ostetriche, personale amministrativo e di assistenza”, concludono i segretari. “Per questo incalzeremo la giunta sulle stabilizzazioni, così come sulla contrattazione integrativa e sul piano assunzionale da 10mila unità di personale: occorre procedere speditamente con un investimento straordinario nel capitale umano se vogliamo continuare a garantire un modello universalistico di salute che tuteli i cittadini, le comunità locali e le tantissime persone che visitano e soggiornano ogni anno nelle nostre città e nei nostri territori”.
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Martedì 17 DICEMBRE 2024
Lazio. Firmati accordi tra Regione e sindacati su precari e indennità accessoria di Pronto soccorso. Cgil Cisl Uil: “Proroga dei contratti fino al 30 giugno 2025 e impegno a stabilizzazione”
Entro il 31 gennaio prossimo nelle aziende la contrattazione per liquidare l’indennità di Ps. ”Vigileremo sul rispetto dell’intesa e sulle assunzioni promesse”, affermano Giancarlo Cenciarelli, Giancarlo Cosentino e Sandro Bernardini, vertici regionali di Fp Cgil Roma Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio
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