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Martedì 10 DICEMBRE 2024
Manovra. Rutigliani (Cao Napoli): “Equiparare le scuole di specializzazione in odontoiatria a quelle mediche”
Il presidente della commissione Albo Odontoiatri di Napoli accoglie con soddisfazione la notizia dell’inserimento nella Legge Di Bilancio di un compenso di 500 euro per gli specializzandi odontoiatri, insieme ad altre specializzazioni: “Un primo passo positivo, ma le specializzazioni in odontoiatria devono essere classificate come specializzazioni mediche a tutti gli effetti, così come avviene in tutta Europa”.
“La decisione di ieri dell’attuale maggioranza parlamentare, in un vertice a Palazzo Chigi, di prevedere una norma nella Legge Di Bilancio 2025 che stabilisce un compenso di 500 euro per gli specializzandi odontoiatri, insieme ad altre specializzazioni, è un primo passo positivo”. A dirlo, in una nota, Pietro Rutigliani, presidente Commissione Albo Odontoiatri (CAO) di Napoli.
Un primo passo avanti perché il gap con le scuole di specializzazione mediche resta però importante. “Le scuole di specializzazione in odontoiatria – spiega Rutigliani - vengono, ancora, classificate come specializzazioni non mediche: fatto unico nel panorama delle università europee, con un evidente discriminazione rispetto alle specializzazioni mediche. In questo modo la retribuzione erogata per la frequenza delle scuole di specializzazioni viene erosa quasi del tutto dalle tasse”.
Il presidente della Commissione Albo Odontoiatri di Napoli chiede alla Parte Pubblica di “classificare le specializzazioni in odontoiatria come specializzazioni mediche a tutti gli effetti, così come avviene in tutta Europa. Sarebbe un primo passo importante per rispondere alle esigenze dell’odontoiatria nell’aumentare l'attrattività della professione verso le nuove generazioni”.
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