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Giovedì 28 NOVEMBRE 2024
Forti perplessità sul trasferimento dell’Irccs Burlo a Cattinara
Gentile direttore,
recentemente QS ha dedicato un articolo al trasferimento dell’ospedale per i bambini Irccs Burlo Garofalo di Trieste dall’attuale sede al comprensorio dell’ospedale di Cattinara.
Nell’articolo l’assessore alla Salute del FVG Riccardo Riccardi ha assicurato che non ci sarà nessuno smantellamento e nessun ridimensionamento dell’ospedale materno-infantile e che anzi c’è “nei fatti la volontà di difendere il Burlo Garofolo e di valorizzarlo, fornendogli una nuova sede adatta alle esigenze dei pazienti e dei professionisti che vi operano”.
Eppure, a Trieste questo progetto che si inserisce nel più ampio progetto di ristrutturazione dell’ospedale di Cattinara suscita profonde perplessità in quanto non si vedono le ragioni di spostare l’ospedale dei bambini dall’attuale sede.
L’idea di trasferire il Burlo a Cattinara risale al 1999 ed il progetto esecutivo è datato 2014, sono passati 25 anni e molti dei presupposti che ne motivavano la scelta sembrano ora venuti meno. Tanto che negli ultimi anni il Burlo è stato sottoposto a lavori di innovazione tecnologica e impiantistica e di ristrutturazione edile con un notevole ampliamento degli spazi grazie all’acquisizione di tre immobili di una proprietà adiacente, che aumenta del 25% la superficie a disposizione dell’ospedale. Gli interventi di ampliamento e ristrutturazione sono stati possibili grazie allo stanziamento della Regione FVG di 18 milioni e mezzo di euro nel periodo 2019 – 2022.
Il Burlo è un ospedale immerso nel verde in un ampio parco con alberi secolari e dopo il recente ampliamente ha finalmente spazi adeguati, per cui non si vede la ragione per trasferirlo e di conseguenza inglobarlo nell’ospedale per adulti, anch’esso oggetto di ristrutturazione.
Non solo, ma il trasferimento del Burlo comporterà necessariamente l’abbattimento dell’intera pineta di Cattinara, verranno tagliati 400 pini superstiti ai tagli degli anni precedenti, distruggendo così l’unica area verde del comprensorio che sarà sostituita da una distesa di cemento per realizzare un ampio garage sotterraneo.
Il progetto rimane sostanzialmente tale e quale a quello presentato nel 2014, quasi non ci fosse stato il COVID-19 che ha rivoluzionato gli schemi organizzativi e progettuali della sanità in tutto il mondo. Dovunque è in corso un ripensamento degli ospedali facendo tesoro della lezione dataci dalla pandemia al fine di contrastare più efficacemente l’eventuale ripetersi di simili aggressioni virali. L’albergaggio (stanze singole a pressione negativa), stanze quarantena ed isolamenti andranno considerati, e così percorsi separati, nuovi modelli di pronto soccorso, diverse modalità di accesso, ecc. Di tutto ciò l’attuale progetto Cattinara con il Burlo accorpato sembra non tener debito conto.
Una rivisitazione del progetto che veda il Burlo restare nella sua sede storica risulterebbe coerente per migliorare la ristrutturazione dell’ospedale di Cattinara, in quanto la diversa destinazione dei volumi già previsti per l’istituto pediatrico consentirebbe un salto di qualità eccezionale delle degenze sotto gli aspetti di comfort, benessere e privacy dei pazienti, nonché della loro sicurezza. La previsione di degenze solo in stanze singole sarebbe un autentico elemento caratterizzante: verrebbe garantita la privacy, si limiterebbero enormemente le infezioni intraospedaliere (non si pensi solo al COVID-19) e l’alto livello di albergaggio costituirebbe un elemento in più di attrazione. In pratica si andrebbe a realizzare qualcosa di molto vicino ai modelli di ospedale elaborati da Renzo Piano.
E a tal proposito questa soluzione sarebbe anche coerente con il verde che secondo Renzo Piano dovrebbe esserci in gran quantità dentro e intorno agli ospedali. Infatti, sarebbe salva la pineta di Cattinara, visto che non ci sarebbe più l’esigenza di assicurare le centinaia di posti macchina in più previsti nell’ottica delle esigenze del Burlo.
Walter Zalukar
Medico
Presidente Associazione Costituzione32
già Consigliere Regionale XII Legislatura FVG
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