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Venerdì 18 OTTOBRE 2024
Morbillo. Sono 31 i nuovi casi segnalati nell’ultimo mese. Salgono a 897 quelli da inizio anno, il 90% non era vaccinato. I dati Iss

L’età mediana dei casi segnalati è pari a 30 anni (range: 0 - 73 anni). Oltre la metà dei casi (52,9%) ha un’età compresa tra 15 e 39 anni e un ulteriore 23,6% ha più di 40 anni di età. Tuttavia, l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni (78,0 casi per milione). Sono stati segnalati 43 casi in bambini con meno di un anno di età. Nove casi su 10 erano non vaccinati al momento del contagio. IL BOLLETTINO

Dal 01/01/2024 al 30/09/2024 sono stati notificati 897 casi di morbillo, di cui 818 (91,2%) confermati in laboratorio, 26 probabili e 53 casi possibili, con 31nuovi casi segnalati nel mese di settembre. Lo afferma il nuovo bollettino mensile del sistema di sorveglianza nazionale.

Sessantaquattro (7,1%) dei casi segnalati nel periodo sono casi importati. Diciassette Regioni/PPAA hanno segnalato casi, di cui otto (Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Sicilia, Campania, Toscana, Abruzzo, Liguria) hanno segnalato complessivamente il 80,8% dei casi (725/897). L’incidenza più elevata è stata osservata nella Regione Abruzzo (46,2/milione abitanti) seguita dal Lazio (45,5/milione abitanti), dall’Emilia-Romagna (41,6/milione) e dalla Sicilia (39,2/milione). A livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 20,3 casi per milione di abitanti.

L’età mediana dei casi segnalati è pari a 30 anni (range: 0 - 73 anni). Oltre la metà dei casi (52,9%) ha un’età compresa tra 15 e 39 anni e un ulteriore 23,6% ha più di 40 anni di età. Tuttavia, l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni (78,0 casi per milione). Sono stati segnalati 43 casi in bambini con meno di un anno di età.

Lo stato vaccinale è noto per 837 casi dei 897 segnalati (93,3%), di cui 752 casi (89,8%) erano non vaccinati al momento del contagio, 47 casi (5,6%) erano vaccinati con una sola dose, e 31 casi (3,7%) erano vaccinati con due dosi. Per i rimanenti sette casi (0,8%) non era noto il numero di dosi effettuate.

Circa un terzo dei casi (n=295; 32,9%) ha riportato almeno una complicanza. Le complicanze più frequentemente riportate sono state epatite/aumento delle transaminasi (n=138) e polmonite (n=102) (Figura 3). È stato segnalato un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato.

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