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Venerdì 18 OTTOBRE 2024
Schillaci incontra De Luca. Fondi per la sanità campana e tetti di spesa farmaci, i temi trattati

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto al Congresso nazionale Sifo ha chiesto al Ministro un breve incontro, per rappresentare alcune questioni inerenti la sanità campana. Nel corso dell’incontro Schillaci ha chiesto al governatore massimo impegno per l’abbattimento delle liste d’attesa anche in seguito a recenti segnalazioni

Fondi per la sanità campana, tetti di spesa per i farmaci, ma anche la chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti all’anno e lo sblocco dei monoclonali per i neonati.

Questi i temi al centro di un incontro riservato durato circa 15 minuti tra il ministro della Salute, Orazio Schillaci, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. L’occasione, la cerimonia di apertura del XLV Congresso nazionale dei Farmacisti Ospedalieri Sifo in corso a Napoli.

Obiettivo del ‘vis a vis’, chiesto dal presidente De Luca al ministro, un breve colloquio per rappresentare alcune questioni inerenti la sanità campana. Nel corso dell'incontro, Schillaci ha invitato il governatore al “massimo impegno” per l’abbattimento delle liste d’attesa anche in seguito alle recenti segnalazioni.

“Abbiamo avuto un incontro riservato – ha detto il Governatore ai giornalisti al termine dell’incontro – al Ministro ho posto i problemi fondamentali che vanno affrontati e risolti. Il primo è quello del riparto nazionale, abbiamo ancora 200milioni di euro in meno rispetto alla media nazionale. C’è un impegno del ministro per capire se è possibile recuperare, sia pure su base pluriennale, questo divario. C’è ancora il problema del piano di rientro, siamo usciti dal commissariamento nel 2019, ma c’è ‘una posizione burocratica’ del ministero rispetto, per esempio, ai tetti di spesa per il privato convenzionato, tra cliniche e laboratori. Anche qui, Schillaci immagina una misura per la prossima legge di Bilancio. Attenderemo, vedremo”.

C’è stato un “tentativo di ulteriore ‘furto’ per quanto riguarda lo sforamento del tetto di spesa dei farmaci, ha proseguito De Luca: “Sono cose complicate, ma la Lombardia rischiava addirittura di guadagnarci pur avendo sforato il tetto di spesa. Anche qui dovremmo recuperare un po’ di risorse”.

Al centro del confronto c’è stato poi quello della chiusura dei punti nascita al di sotto dei 500 parti l’anno. “Abbiamo discusso con il Ministro e verificato che questo è un problema che interessa tutta Italia – ha aggiunto De Luca – la nostra proposta è quella di realizzare ospedali riuniti, cioè accorpare tre ospedali anche per i reparti di ginecologia e ostetricia con un solo ospedale che raggiunge gli obiettivi previsti per legge e due ospedali che magari sono vicini ma nelle zone interne. Ci sono problemi ovvi che riguardano i territori lontani. Il Ministro crede che la posizione che abbiamo avanzato sia ragionevole e quindi lavorerà, mi auguro, in questa direzione”.

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