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Martedì 15 OTTOBRE 2024
Medicina generale. Fmt: “Serve un cambio di passo, valutiamo la protesta”   

Federazione dei medici territoriali-Fmt esprime condivisione con la Fimmg e a Governo e Regioni chiede “risorse adeguate, entro fine anno nuovo atto di indirizzo per il nuovo Acn, modernizzare la medicina del territorio”. Fmt fa sapere che deciderà nei prossimi giorni sulla dichiarazione dello stato di agitazione e su eventuali forme di protesta.

Federazione dei Medici Territoriali-FMT dopo la ferma presa di posizione dello scorso 6 settembre e anche alla luce delle decisioni del recente congresso nazionale della FIMMG, ha convocato un Esecutivo nazionale del sindacato per questa settimana. “I nostri appelli rimangono inascoltati e, come vediamo, anche quelli delle altre sigle sindacali. FMT deciderà nei prossimi giorni sulla dichiarazione dello stato di agitazione e valuteremo tutte le forme di protesta contro Governo e Regioni, per chiedere che nella Manovra ci siano più risorse, investimenti adeguati per modernizzare la sanità sul territorio e, come premessa e con urgenza, che si dia entro fine anno via libera all’atto di indirizzo per avviare finalmente le trattative necessarie alla firma dell’ACN per il triennio 2022-2024”, spiega Francesco Esposito segretario nazionale FMT.

“Lo abbiamo detto e ribadito più volte - aggiunge Esposito - dobbiamo ripensare la sanità, ripartendo dai medici, valorizzando i medici, e prevedendo un’organizzazione dei servizi che tenga conto della mutata domanda di salute, dell’invecchiamento della popolazione e della cronicità. Per fare tutto ciò serve un ACN che consenta che questo processo di modernizzazione sia adeguato ed efficiente. Un cambio di rotta per una sanità pubblica, governata dai medici e che tuteli davvero i cittadini”

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