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Martedì 08 OTTOBRE 2024
Assistenti sociali. Salvatore Poidomani eletto presidente del Sunas. “Valorizzare la nostra professionalità”

L’assise ha anche approvato il nuovo Statuto, con alcune importanti modifiche, in particolare quelle tese ad innovare l’assetto organizzativo del Sindacato per rafforzarne la dimensione “professionale” e ” promozionale”, pur mantenendo fortemente l’identità di organizzazione sindacale impegnata nell’azione di tutela e di rappresentanza nei luoghi di lavoro e nella contrattazione

Valorizzazione della professionalità assistenti sociali, anche attraverso un adeguamento retributivo che tenga conto delle elevate competenze e responsabilità di questi professionisti; richiesta di nuove assunzioni per colmare i vuoti di personale che si registrano ancora nel settore socio-assistenziale e socio-sanitario; istituzione del Servizio Sociale Professionale, con una propria struttura e dirigenza, riforma della professione; ridefinizione dei percorsi formativi universitari; sicurezza nei luoghi di lavoro e rischio professionale. Questi i punti significativi della piattaforma programmatica approvata dall’assemblea de

l Congresso Nazionale del SUNAS (Sindacato Unitario Nazionale Assistenti Sociali) che si è tenuto a Roma dal 3 al 5 ottobre. Salvatore Poidomani è stato eletto Presidente Nazionale. È stato nominato anche il nuovo Esecutivo Nazionale composto da Lorella Perugini, Vice Presidente Vicario, Cinzia Mongelli, Vice Presidente, Marco Mazzoleni, Tesoriere, Massimiliano Fiorentino, Segretario. Delia Manferoce è stata nominata Presidente Onorario.

La prima giornata si è aperta con un Convegno dal titolo: “ La sfida del servizio sociale per un welfare universalistico e innovativo”. Dopo la relazione introduttiva del Segretario Generale SUNAS Salvatore Poidomani, sono intervenuti: Vasco Giannotti, Presidente Forum Risk Management in Sanità sul tema “sistema sociosanitario equo, solidale sostenibile; Giovanni Iacono, Vice Presidente Federsanità su “Lo scenario socio economico e il sistema di welfare nelle fragilità delle autonomie regionali”. È seguita la Tavola rotonda condotta da Delia Manferoce, Vice Segretario Nazionale SUNAS, cui hanno partecipato la Presidente CNOAS, B. Rosina, l’On. Marco Furfaro e la Sen. Elisa Pirro. Ha concluso i lavori Marco Carlomagno, Segretario Generale Confederazione CSE “Il ruolo della PA e dei servizi al cittadino nel processo trasformativo della società”.

Nei giorni di 4 e 5 ottobre i lavori sono proseguiti con la discussione sul documento congressuale e con il confronto e l’approfondimento su vari temi e questioni che interessano la categoria degli assistenti sociali e su cui il SUNAS è concretamente impegnato per ottenere adeguate risposte e soluzioni da parte dei decisori politici ed istituzionali. L’assise ha anche approvato il nuovo Statuto, con alcune importanti modifiche, in particolare quelle tese ad innovare l’assetto organizzativo del Sindacato per rafforzarne la dimensione “professionale” e ” promozionale”, pur mantenendo fortemente l’identità di organizzazione sindacale impegnata nell’azione di tutela e di rappresentanza nei luoghi di lavoro e nella contrattazione. Il SUNAS continua nella sua missione di Sindacato Professionale degli assistenti sociali, ma si propone anche come “spazio associativo” come una comunità di persone e di professionisti e lavoratori sociali impegnati a rivendicare maggiore riconoscimento per i loro diritti ma anche a promuovere cultura professionale strettamente legata all’affermazione e alla tutela dei diritti delle persone, dei valori della solidarietà, dell’equità, della giustizia sociale.

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