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Giovedì 03 OTTOBRE 2024
Spesa farmaceutica. Aifa: dati ancora preliminari e difficilmente predittivi

Il Direttore Tecnico-Scientifico Russo: “Le scelte di acquisto diretto delle Regioni nei primi due mesi dell’anno hanno registrato indubbiamente un incremento anomalo rispetto all’andamento dei consumi. E l'Agenzia ancora a tutt’oggi sta ricevendo rettifiche da parte di alcune Regioni dei dati relativi ai mesi di marzo e aprile”

“I dati di monitoraggio della spesa farmaceutica gennaio-febbraio 2024 sono dati preliminari e difficilmente predittivi della spesa che verrà poi successivamente consolidata a fine 2024”. Lo precisa in una nota il Direttore Tecnico-Scientifico dell’Agenzia Italiana del Farmaco Pierluigi Russo, intervenendo nel dibattito in corso sull'aumento della spesa per i medicinali, dopo la pubblicazione dei primi dati relativi al 2024.

“Al riguardo - prosegue - le scelte di acquisto diretto delle Regioni nei primi due mesi dell’anno hanno registrato indubbiamente un incremento anomalo rispetto all’andamento dei consumi. Inoltre, gli interventi normativi previsti in legge di bilancio 2024 hanno comportato aggiornamenti dei gestionali di rendicontazione dei consumi, compreso l’aggiornamento del format sulla base del quale l’AIFA riceve i dati della spesa farmaceutica convenzionata dalle regioni. L’Agenzia ancora a tutt’oggi sta ricevendo rettifiche da parte di alcune Regioni dei dati relativi ai mesi di marzo e aprile”.

Passaggio criptico della nota che potrebbe sotto intendere un forte acquisto di farmaci da parte delle Regioni in vista del passaggio nei prossimi anni di molti farmaci dall'ospedale al territorio.

In ogni caso - si legge ancora nella nota - al prossimo CdA verranno trasmessi i documenti di monitoraggio gennaio-marzo e gennaio-aprile 2024, con la successiva pubblicazione sul portale istituzionale.

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