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Mercoledì 25 SETTEMBRE 2024
Fondazioni Banca dei Tessuti e Banca degli Occhi del Veneto. Nominati i Cda, presidenti Giorgio Palù e Diego Ponzin 

Fanno parte del CdA della Banca dei Tessuti del Veneto, oltre a Palù, Silvia Vigna (vicepresidente); Francesco Benazzi, Francesco Corrado Calabrò e Martin Borgel. Nel CdA della Banca degli Occhi del Veneto, insieme a Ponzin, ancora Silvia Vigna (vicepresidente), Edgardo Contato, Stefania Bullo e Camillo Barbisan.

La Giunta regionale del Veneto, su proposta del Presidente Luca Zaia, ha deliberato la nuova composizione dei Consigli d’amministrazione della Fondazione Banca dei Tessuti e della Fondazione Banca degli occhi, due gangli vitali dell’attività di procurement sanitario della sanità veneta. “Sono da anni vere e proprie eccellenze nazionali e internazionali – sottolinea Zaia – che sono certo proseguiranno con nuovi successi la loro prestigiosa attività”.

Alla Banca dei Tessuti del Veneto è stato scelto come presidente il Prof. Giorgio Palù, “in considerazione dell’alto profilo curriculare posseduto e dei riconoscimenti scientifici e accademici ricevuti nell’ambito della sua attività professionale”, spiega la Regione. Del Cda fanno parte anche la dottoressa Silvia Vigna in rappresentanza della Regione in qualità di Vicepresidente; il Direttore Generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi, il dottor Francesco Corrado Calabrò in rappresentanza delle Organizzazioni di Volontariato, il dottor Martin Borgel, “personalità nota per la sua attività ed impegno in campi con finalità affini a quelle della Fondazione”.

La Banca degli Occhi del Veneto avrà come presidente il dottor Diego Ponzin, “in funzione della sua lunga esperienza all’interno della Fondazione Banca degli occhi”. Del Cda fanno parte anche la dottoressa Silvia Vigna come rappresentante della Regione con funzioni di Vicepresidente, Il Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato, la professoressa Stefania Bullo in rappresentanza delle Associazioni di volontariato, il dottor Camillo Barbisan quale “personalità nota per la sua attività ed impegno in campi con finalità affini a quelle della Fondazione”.

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