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Lunedì 09 SETTEMBRE 2024
Aggressioni al personale. Zaffini (FdI): “Nuovo episodio di violenza intollerabile in ospedale, deriva ampiamente prevedibile”

Il presidente della Commissione Sanità e Lavoro commenta così la nuova aggressione a 3 infermieri del pronto soccorso del Policlinico di Foggia e punta il dito contro i “cattivi maestri della Sinistra”: “Mai e poi mai l’aggressione fisica o verbale, l’intolleranza, il presentarsi in un luogo di cura con le telecamere, solo per fare campagna elettorale contro il governo, può risolvere qualcosa”

“Nuovo episodio di violenza intollerabile, nel medesimo ospedale dove qualche giorno fa il personale si è dovuto barricare per non subire aggressioni fisiche. È evidente che siamo in presenza di una deriva che non esito a definire ‘voluta’. O se non voluta almeno ampiamente prevedibile. Voluta o colpevolmente determinata da chi?”.

Così il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini, presidente della Commissione Sanità e Lavoro commenta la nuova aggressione, questa notte, ai danni di 3 infermieri del pronto soccorso del Policlinico di Foggia, teatro nei giorni scorsi dell’aggressione ai medici del nosocomio pugliese.

“Da tempo io continuo a parlare di un allarme che mi era e oggi ancora di più, mi è drammaticamente chiaro – ha dichiarato – e cioè che dopo il Covid, che è stata una vera e propria notte della Repubblica che ha già di per sé messo a dura prova il rapporto di fiducia che è l’unico vero rapporto sottostante tra cittadino e Ssn, quel rapporto di fiducia è stato davvero messo a dura prova dalla pandemia e dalle conseguenze delle scelte sbagliate sulla pandemia, e qui è inutile che andiamo ad indagare. Dovrà indagare la Commissione che, non a caso la Sinistra osteggia e impedisce di costituire, quindi con un atteggiamento assolutamente contro le Istituzioni. La Commissione bilaterale d’inchiesta sul Covid l’ha deliberata il Parlamento e la Sinistra non indicando i componenti, si comporta in modo da creare un vero e proprio "vulnus" costituzionale, ma questo è altro tema.

Quello che voglio precisare qui è che da tempo io richiamo tutti a un maggiore senso di responsabilità nel momento in cui si parla di salute e di Servizio sanitario nazionale. Questa circostanza che la Sinistra ha ‘adottato’ la salute e la Sanità come argomento di campagna elettorale di strumentalizzazione irresponsabile ha completamente, spero non definitivamente, compromesso il rapporto di fiducia tra Ssn, professionisti che ci lavorano con tutti i sacrifici che conosciamo e cittadino malato.

Quel cittadino, specialmente laddove poco incline ad approfondire i temi e gli argomenti – aggiunge Zaffini – è più superficialmente attento ai segnali che gli arrivano dai mass media, complici di quell’atteggiamento. Ecco, quel cittadino ascolta i cattivi maestri della Sinistra, pessimi legislatori prima e pessimi insegnanti poi, che hanno prima determinato i guasti della Sanità, e lo abbiamo detto più volte, e che però oggi stanno facendo il danno principale e cioè quello di far passare il concetto che questo governo è colpevole per quello che accade nel nostro Servizio sanitario nazionale, ivi compreso il fatto che magari alcune volte in ospedale purtroppo ci si va anche per morire, al di là delle giuste rivendicazioni o rimostranze nel caso in cui ci siano episodi anche solo di dubbia malasanità, ma esistono le procedure a questo riguardo.

Mai e poi mai l’aggressione fisica o verbale, l’intolleranza, il presentarsi in un luogo di cura con le telecamere, solo per fare campagna elettorale contro il governo, può risolvere qualcosa. Tutto questo – conclude –, purtroppo, come da me ampiamente previsto, oggi sciaguratamente sta accadendo per colpa di una Sinistra prima incapace e poi pericolosa per i messaggi politici che trasmette”.

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