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Giovedì 01 AGOSTO 2024
Trattenimento in servizio. Anaao: “No a privilegi per i dirigenti sanitari del ministero della Salute”

Anaao contesta la circolare del dicastero che consente incarichi apicali per i "suoi" medici che restano in servizio fino a 72 anni. “Ancora una volta si cerca la strada dei due pesi e due misure per privilegiare i soliti noti a discapito di una intera categoria”.

I dirigenti medici del Ministero della salute che restano in servizio fino a 72 anni e fino a tutto il 2025, non devono poter mantenere gli incarichi dirigenziali di struttura complessa o di livello dirigenziale generale o dipartimentale, al pari dei colleghi del Ssn. A stigmatizzarlo è l'Anaao, riferendosi alla recente circolare del dicastero che, nel fornire indicazioni operative ai responsabili degli uffici del Ministero stesso, specifica che “L’incarico di cui il dirigente trattenuto è titolare continuerà a produrre effetti fino alla sua naturale scadenza” in esplicita negazione del decreto cosiddetto Milleproroghe convertito in legge pochi mesi fa, che stabilisce che “Dirigenti e docenti trattenuti in servizio non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali apicali di struttura complessa o dipartimentale o di livello generale”. Si tratta di 3 tipologie di incarico che hanno una precisa individuazione e corrispondenza nel SSN e nel Ministero della salute.

Ancora una volta - segnala l'Anaao - si cerca la strada dei due pesi e due misure per privilegiare i soliti noti a discapito di una intera categoria. Ancora una volta si cerca di aggirare la legge con una circolare ministeriale peraltro non prevista. L’Anaao denuncia questa grave violazione della normativa in vigore e ha chiesto al Presidente del Consiglio, ai Presidenti della Camera e del Senato, al Ministro della salute e al Sottosegretario di sollecitare la cancellazione della circolare da parte del Ministero e la corretta applicazione della legge anche in relazione agli incarichi già prorogati e gravanti sulla spesa pubblica.

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