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Giovedì 01 AGOSTO 2024
Diabete. Bertolaso: “Proporrò l’erogazione gratuita del glucagone spray”. Impegno anche su anticorpi monoclonali contro le bronchioliti

La proposta arriverà sul tavolo della Giunta nella prima seduta di settembre. Il glucagone spray, osserva l‘assessore, “può salvare la vita”, per questo “è fondamentale che tutti i soggetti diabetici possano accedervi gratuitamente”. Sul virus sinciziale: “Fare una tempestiva prevenzione con l’anticorpo monoclonale ci permetterà di ridurre la diffusione del virus, causa di numerose ospedalizzazioni di bambini con conseguenze anche gravi”.

“Porterò la questione del glucagone spray in Giunta regionale nella prima seduta di settembre: l’impegno è di garantire la disponibilità di questo farmaco salvavita, in attesa dell’esito della negoziazione che sta portando avanti AIFA con l’azienda farmaceutica produttrice”. Ad annunciarlo, in una nota, l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, in merito al farmaco utilizzato nei casi in cui un paziente diabetico sia in crisi ipoglicemica severa, complicanza acuta grave del diabete di tipo 1, utilizzato principalmente dai soggetti più a rischio e dai bambini. Il farmaco, approvato da Aifa nel 2021, rientrava tra quelli in Classe A, quindi rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale ma, da ottobre 2023, è stato inserito in Classe C, quindi a carico del paziente.

"È fondamentale che tutti i soggeti diabetici possano accedervi gratuitamente - prosegue Bertolaso - in modo da averlo a disposizione in caso di episodi di ipoglicemia grave, dal momento che la somministrazione tempestiva può salvar loro la vita”.

L’assessore annuncia inoltre l’intenzione di proporre alla Giunta, nella stessa occasione, “di sostenere anche l’utilizzo dell’anticorpo monoclonale contro il Virus sinciziale, responsabile della maggior parte delle bronchioliti dei bambini. Fare una tempestiva prevenzione con l’anticorpo monoclonale ci permetterà finalmente di ridurre la diffusione di questo virus che ogni anno, soprattutto durante la stagione invernale, è causa di numerose ospedalizzazioni di bambini con conseguenze molto gravi, compresa purtroppo anche la possibilità di morte".

"Per quanto riguarda i finanziamenti - conclude l'assessore regionale - visto che si tratta di prodotti destinati a salvare vite, utilizzeremo i fondi che ci sono stati assegnati nel riparto appena concordato del fondo sanitario nazionale, a prescindere dal fatto che rientrino oppure no nei LEA".

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