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Giovedì 01 AGOSTO 2024
PrenotoSalute, da oggi in Liguria più facile spostare o modificare un appuntamento

‘Prenoto Salute’ permette di prenotare autonomamente, da smartphone, tablet e PC, oltre 1.300 prestazioni sanitarie, h24. La nuova funzione è attiva sia per la versione dedicata ai cittadini che per quella in uso ai farmacisti. Gratarola: “Cambiare data per un appuntamento senza doverlo annullare va incontro al cittadino e di fatto efficienterà il sistema combattendo indirettamente il fenomeno di chi non si presenta all’appuntamento”

È attiva da oggi per tutti i liguri una nuova funzione di “PrenotoSalute” (sia per la versione dedicata ai cittadini sia per quella in uso ai farmacisti) che consentirà di spostare un appuntamento già fissato senza doverlo annullare per poi ripetere tutta la procedura di prenotazione dall’inizio.

‘Prenoto Salute’, la piattaforma integrata anche sulla web/app ‘Salute Simplex’, permette di prenotare autonomamente, da smartphone, tablet e PC, oltre 1.300 prestazioni sanitarie differenti, ventiquattr’ore su ventiquattro.

“La piattaforma, inaugurata ad aprile e sviluppata per consentire con un colpo di click dal computer o dallo smartphone di collegarsi al mondo sanitario ligure, – dichiara in una nota l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si aggiorna e viene ulteriormente implementata. Cambiare data per un appuntamento senza doverlo annullare va incontro al cittadino e di fatto efficienterà il sistema combattendo indirettamente il fenomeno di chi per qualche ragione non si presenta all’appuntamento”.

“La nuova funzione va sempre di più verso l’obiettivo di semplificare e omogeneizzare tutti servizi online dedicati alla salute dei liguri. E come avevamo annunciato l’implementazione andrà avanti”, commenta Enrico Castanini, Direttore Generale di Liguria Digitale. “I cittadini, dimostrano di apprezzare sempre le novità proposte. Gli ultimi dati su Salute Simplex, ad esempio, parlano di oltre 34mila download della app e 6.900 utenti che hanno fatto accesso sul web, per un totale di un milione e mezzo di operazioni effettuate”.

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