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“Alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale sull’attività libero professionale intramoenia dei dirigenti sanitari, crediamo sia giusto aprire una riflessione su un dispositivo che nasce più di venticinque anni fa con l’allora ministro della Sanità Rosy Bindi. Bene che il Governo con il percorso del Ddl Liste d’attesa, ha dato modo alle Camere di affrontare un’ampia discussione sui temi sanitari, a partire dal bisogno di un aggiornamento di una misura vetusta". Lo afferma la deputata della Lega Simona Loizzo, capogruppo in Commissione Affari Sociali. "I tempi sono ormai maturi per avviare un ragionamento di prospettiva rispetto a quella che è l’attività libero professionale dei medici del Servizio sanitario nazionale. Alla luce della volontà di abbattere le liste di attesa e facilitare l’accesso del paziente alle prestazioni sanitarie, siamo e saremo sempre al fianco del nostro personale sanitario. Questa sentenza rimette in gioco una serie di interessi mai del tutto chiariti dopo la riforma Bindi. Si apre finalmente la possibilità di una riforma della riforma Bindi", conclude.
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Mercoledì 31 LUGLIO 2024
Consulta. Loizzo (Lega): “Avviare riflessione su attività libero professionale dei medici”
"I tempi sono ormai maturi per avviare un ragionamento di prospettiva rispetto a quella che è l’attività libero professionale dei medici del Servizio sanitario nazionale. Alla luce della volontà di abbattere le liste di attesa e facilitare l’accesso del paziente alle prestazioni sanitarie, siamo e saremo sempre al fianco del nostro personale sanitario. La sentenza della Consulta rimette in gioco una serie di interessi mai del tutto chiariti".
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