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Giovedì 25 LUGLIO 2024
Conferenza Stato Regioni. Dal fabbisogno dei medici specializzandi al riparto del fondo per l’Alzheimer. Ecco i documenti approvati

Raggiunta nella seduta di oggi anche l’intesa sull’Acn 2019-2021 che interessa quasi 7mila Medici Pediatri di libera scelta. Parere positivo allo schema di decreto del Ministro della salute concernente “Requisiti di biosicurezza per stabilimenti d’acquacoltura

Sì all’Intesa sull’ipotesi di Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera scelta 2019-2021 e all’accordo sulla “Determinazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026.

E ancora, via libera all’intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, su criteri e modalità di riparto del Fondo per l’Alzheimer e le demenze 2024-2026, nonché sul sistema di monitoraggio dell’impiego delle somme. Infine parere positivo al decreto del Ministro della salute sui Requisiti di biosicurezza per stabilimenti d’acquacoltura.

Questo il bilancio della seduta della Conferenza Stato Regioni di oggi.

L’Acn per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera scelta, siglato dalla Sisac e dai sindacati di categoria lo scorso 21 maggio, riguarda quasi 7mila pediatri che assistono una popolazione di circa 6 milioni di bambini sul nostro territorio.

Per quanto riguarda il fabbisogno complessivo di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026, questo è stimato in 43.766 unità così suddivisi: per l’anno accademico 2023 in 14.576 , unità per quello relativo al biennio 2024 /2025 in 14.615 ed infine il fabbisogno per l’anno accademico 2025/2026 è stimato in 14.575 unità

Per l’Alzheimer e le demenze, sul piatto per dare risposte a questa patologia ci sono 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021-2022 e 2023 incrementato di 4.900.000 per il 2024 e di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026.

Infine, dalla Conferenza è arrivato il parere positivo allo schema di decreto del Ministro della salute concernente “Requisiti di biosicurezza per stabilimenti d’acquacoltura riconosciuti e di altre tipologie di attività ad essi correlati” che il linea con i regolamenti europei definisce i requisiti di bio sicurezza comuni a tutti gli stabilimenti l’acquacoltura indipendentemente dalla loro tipologia produttiva e le misure di sicurezza aggiuntive che ciascun stabilimento deve adottare in funzione della tipologia produttiva. Indica inoltre le procedure di pulizie e disinfezione delle strutture e dei mezzi di trasporto dedicati.

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