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Giovedì 18 LUGLIO 2024
Blocco dell’Air della medicina generale. La contrattazione riprende il 25 luglio
L’annuncio nel corso di un incontro tra Bartolazzi e l’associazione Mmg–Sardegna. Melis (vice pres. associazione): “Fatti presenti i danni subiti dai Mmg con il blocco dell’AIR giacente in assessorato, che ha causato la revoca dell’indennità sia per la medicina di rete/gruppo, sia per il contributo per l’assistente di studio. L’assessore ha accolto la nostra richiesta e ha convocato un incontro per la contrattazione per il prossimo 25 luglio”.
Nel fitto calendario delle sue attività di luglio, l’assessore alla Salute Armando Bartolazzi ha ritagliato il tempo per incontrare nuovamente la delegazione dell’associazione Mmg – Sardegna, dopo il confronto dello scorso maggio.
“L’argomento principe – fa il punto a Quotidiano Sanità Rosalba Melis, medico di famiglia ed ora vice presidente dell’associazione – ha riguardato i danni subiti dai Mmg con il blocco dell’Accordo integrativo regionale (AIR) giacente in Assessorato che ha causato la revoca dell’indennità, sia per la medicina di rete/gruppo, sia per il contributo per l’assistente di studio. In un quadro generale ove infatti anche l’Accordo collettivo nazionale (ACN) riduce – prosegue Melis -, in apparenza solo minimamente, la quota capitaria, la revoca delle indennità ha causato non poco imbarazzo. L’assessore ha promesso che sbloccherà le indennità, in prima battuta e successivamente prenderà in considerazione un documento associativo quale linea guida per il prossimo AIR. A tal fine ha accolto la nostra richiesta e ha convocato un incontro per la contrattazione per il prossimo 25 luglio”.
“Qualcosa si è inoltre già mosso, grazie all’intervento dell’Assessore, nell’ambito delle prescrizioni indotte da parte degli specialisti ambulatoriali e ospedalieri, si è rilevato una sensibile diminuzione dei rinvii al Mmg. L’Associazione si conferma una risorsa pregiata per il sostegno incondizionato allo sviluppo di programmi e proposte a favore della sanità territoriale. Attualmente stiamo redigendo, coinvolgendo tutti gli iscritti, un documento associativo per l’adeguamento dei vari ambiti dell’Accordo integrativo”.
“Nella riunione che abbiamo tenuto con l’assessore, oltre me erano presenti il dott. Pietro Satta, presidente neoeletto dell’associazione, la dott.ssa Marisella Lara, segretaria dell’associazione e il dott. Giuseppe Mascia associato. Nell’occasione, l’assessore ha ribadito che è determinato a risolvere, in parte, la carenza di Mmg garantendo l’iscrizione ad una scuola di specializzazione “fuori borsa” per i medici che accettino l’incarico di Mmg in convenzione per tutta la durata della specializzazione in una sede carente”.
“Abbiamo prospettato un progetto per la realizzazione di una rete tra Mmg operanti e quelli in quiescenza per garantire 1/2/3 volte al mese, a turno, il servizio e quindi la loro presenza nelle zone carenti; detti turni dovranno essere messi a punto e studiati a livello di distretto e, chiaramente, dovranno poter essere opportunamente retribuiti. Ciò per rendere attrattiva la professione del Mmg che attualmente è sempre più evitata. Sulla scia dell’idea presentata, si è fatto l’esempio del progetto “Istiu” realizzato a Tortolì: inizialmente il bando per la guardia turistica è andato deserto e solo quando è stato fissato il termine di retribuzione favorevole di € 60,00/h con due medici per turno, coadiuvati da un infermiere/a , si sono presentati in 50 Medici. A significare che se il compenso soddisfa il sacrificio, si lavora sicuramente meglio. Ciò non deve ricondurre tutto ad una condizione meramente economica, ma rappresenta l’apprezzamento professionale che manca da tempo sulla scena della contrattazione”.
“Tornando all’AIR, ormai fermo da troppo tempo: abbiamo chiesto all’assessore che venga fissata quanto prima una data per la ratifica in modo da consentire che la maggior parte dei medici di medicina generale possano riavere le indennità per la medicina di rete, per la medicina di gruppo, un collaboratore di studio, un adeguamento delle PIP con retroattività al 01.01.24. Ma soprattutto ratificare un Air aperto a eventuali integrazioni e modifiche migliorative senza dover aspettare ancora troppi anni. Il blocco ha causato non poco imbarazzo per i medici che hanno dovuto farsi carico dello stipendio per l’assistente, assunta da qualche mese. Ecco dunque, il 25 luglio, siamo pronti per cominciare gli incontri per la contrattazione”.
“Altro punto fondamentale trattato con l'assessore, nonché tema oggetto di discussione anche con l’assessore al bilancio in un precedente incontro, è stato quello di poter avere la certezza delle risorse per la medicina generale con una legge specifica che assicuri i fondi necessari per tutte le indennità considerando la totalità dei medici. La deburocratizzazione ha trovato pieno accoglimento, rilevando un onere importante e da eliminare per la nostra professione. Inoltre, abbiamo chiesto di essere invitati a partecipare, in forma propositiva, ai vari tavoli regionali che trattano della medicina del territorio. E, ancora, vorremo che i rappresentanti delegati dell’associazione venissero accreditati presso le ASL per poter partecipare agli incontri aziendali, dove il contributo di pensiero diretto degli addetti ai lavori è sicuramente una risorsa importante”.
“Dal canto suo, come accennato inizialmente, l’associazione si farà carico di produrre, in tempi brevi, un documento basato sull’ipotesi associativa per l’adeguamento delle competenze spettanti ai Mmg”. – conclude Melis.
Elisabetta Caredda
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