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Giovedì 11 LUGLIO 2024
L’importanza della medicina narrativa digitale



Gentile Direttore,
mi riferisco alla lettera del collega Antonino Mazzone ”La medicina narrativa potrà salvare il rapporto medico paziente in era digitale”. Il collega Mazzone presenta un’analisi della situazione attuale, evidenziando le sfide poste dall’intelligenza artificiale e sottolineando la necessità di «tornare ai fondamentali della natura ed etica del rapporto medico-paziente, che in questo contesto ne assume una importanza straordinaria».

A supporto, cita che come dice «Karnofsky il carattere del medico può produrre nel paziente un effetto pari o superiore a tutti gli altri rimedi: una lezione di umanità», frase attribuibile all’oncologo Gianni Bonadonna, che ha condiviso la sua esperienza di medico e paziente nel libro Dall’altra parte.

Il dott. Mazzone propone che la Medicina Narrativa (MN) possa aiutarci ad «affrontare questi nuovi sviluppi del digitale e dell’Intelligenza Artificiale». Apprezzo il riconoscimento dato alla MN e il riferimento alla definizione proposta dalla Consensus Conference dell’Istituto Superiore di Sanità, che si allinea perfettamente con il fondamento statutario della Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN).

È corretto affermare che la MN favorisce «quella che oggi si chiama cura personalizzata, “sartoriale tagliata su misura”», come sottolineato da Sandro Spinsanti in La medicina vestita di narrazione. Tuttavia, vorrei concentrarmi sulla medicina narrativa digitale, un ambito in cui l’Italia è all’avanguardia in Europa.

La SIMeN lavora da anni per integrare le metodologie narrative con la trasformazione digitale. Il Dizionario di Medicina Narrativa del 2022 include un lemma sulle narrazioni digitali, offrendo una classificazione dei diversi tipi di narrazione digitale, curata dall’esperta Cristina Cenci. Questa voce fornisce una guida per distinguere lo storytelling digitale dalla medicina narrativa digitale, presentando anche le esperienze più rilevanti nella letteratura scientifica internazionale.

Nel 2020, la SIMeN ha organizzato il convegno “Telemedicina e medicina narrativa”, riunendo i principali attori dell’integrazione della medicina narrativa nella sanità digitale. I nostri corsi annuali per Facilitatori di laboratorio di medicina narrativa includono moduli dedicati alle metodologie ed esperienze di medicina narrativa digitale.

Nel 2024, sono stati presentati i risultati dell’Indagine LIMeNar, promossa da Istituto Superiore di Sanità (ISS) e SIMeN, che ha esplorato anche l’uso delle tecnologie digitali nel campo della medicina narrativa. L’ISS stesso, nel 2018, ha promosso un importante incontro nazionale sulle “Narrazioni vestite di tecnologie”, delineando nuovi paradigmi che integrano narrazioni e tecnologie in un’ottica bio-psico-sociale.

Confido che queste precisazioni abbiano fornito un quadro più chiaro e completo del contesto attuale della medicina narrativa digitale in Italia, evidenziando il lavoro già svolto e le prospettive future in questo campo innovativo.

Professor Marco Testa
Presidente di SIMeN, Società Italiana di Medicina Narrativa

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