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Martedì 04 DICEMBRE 2012
Enti previdenziali. Dl Sviluppo. Sì a vendita alloggi a prezzi “sostenibili”
La norma, approvata in Commissione Industria, prevede che un decreto del ministro dell'Economia detti disposizioni per "favorire l'acquisto della proprietà o la locazione da parte dei conduttori dei beni immobili di proprietà degli enti previdenziali privatizzati”. Ma l'emendamento riguarda anche gli Enti pubblici.
Via libera alla dismissione degli alloggi degli enti previdenziali pubblici e privati agli affittuari e a prezzi sostenibili. La proposta, inizialmente avanzata nell'ambito della discussione sul Ddl Stabilità dal ministro per la cooperazione internazionali, Andrea Riccardi (e fortemente contrastata dagli enti) è infatti riemersa in commissione Industria del Senato con un emendamento al Dl Sviluppo e ha incassato l’ok della commissione.
Immediata la reazione dell’Enpam. “Confidiamo che il ministro per lo Svipuppo, Corrado Passera, respinga l’emendamento sulla vendita a prezzo scontato degli alloggi degli enti previdenziali privatizzati”, ha dichiarato il presidente dell’Ente, Alberto Oliveti, secondo il quale “bene ha fatto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, a manifestare la sua contrarietà a questa modifica che rischia di minare la sostenibilità tanto faticosamente conquistata dagli enti dei professionisti. L’Enpam – conclude Oliveti - ha già sottoscritto accordi con le associazioni degli inquilini per determinare prezzi di vendita equi e per risolvere le situazioni di bisogno. No a colpi di mano”.
Ecco il testo integrale dell’emendamento.
34.1000/73 (testo 2)
Ghigo, Cosentino
All'emendamento 34.1000, aggiungere infine il seguente comma:
"100-bis. In considerazione delle particolari condizioni del mercato immobiliare e della difficoltà di accesso al credito, al fine di agevolare e semplificare le dismissioni immobiliari da parte degli enti previdenziali inseriti nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuati dall'ISTAT ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di stabilità il Ministro dell'economia e delle finanze con proprio decreto, sentita l'Agenzia del demanio e le parti sociali e sindacali interessate, fatto salvo gli equilibri finanziari degli enti coinvolti e fermo restando il rispetto delle procedure di alienazione indicate all’art. 43 bis, comma 12 del decreto legge 30 dicembre 2008 n. 207, convertito con modificazioni dalla legge n. 14 del 27.02.2009 e fatti salvi i diritti maturati secondo quanto previsto dal comma 20 dell’articolo 3 del decreto legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410, detta disposizioni al fine della ripresa del processo di alienazione diretta ai conduttori degli immobili ad uso residenziale degli enti previdenziali pubblici nonché per favorire l'acquisto della proprietà o la locazione da parte dei conduttori dei beni immobili di proprietà degli enti previdenziali privatizzati, prevedendo modalità di vendita e di locazione di detti immobili in modo da consentire, in presenza dei necessari requisiti, riduzioni del prezzo di vendita finale e canone di affitto sostenibili a favore delle famiglie,delle persone anziane e singole a basso reddito o con comprovata difficoltà finanziaria.".
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