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“Credo in un principio fondamentale: chi lavora va pagato. Non è più accettabile che i periodi di formazione/lavoro non siano retribuiti in questo Paese. Eppure è ancora così, per esempio, per gli specializzandi di area sanitaria non medica, come ad esempio i laureati in veterinaria, odontoiatria, fisica, chimica, biologia e psicologia. Figure professionali che ogni giorno operano nel nostro Servizio sanitario nazionale e che hanno dato un cruciale contributo durante l'emergenza sanitaria da Covid". Lo scrive in una nota Marianna Ricciardi, deputata del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali. "Per questi professionisti non è prevista retribuzione durante la frequenza dei corsi di specializzazione, così come non è prevista alcuna forma di tutela economico-giuridica in materia di congedo parentale e maternità. Tutto questo rappresenta una vera e propria discriminazione e determina una loro inevitabile fuga in massa verso il settore privato o anche all’estero. Per questo motivo, ho presentato una proposta di Legge che ha l’obiettivo di sanare quello che è di fatto un grave vulnus nei diritti dei lavoratori e per dare finalmente la giusta valorizzazione economica e le opportune tutele lavorative agli specializzandi di area sanitaria non medica. Un passo necessario per riconoscere il fondamentale ruolo di questi lavoratori”, conclude Ricciardi.
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Venerdì 05 LUGLIO 2024
Specializzandi area sanitaria. Ricciardi (M5S): “Chi lavora va pagato”. Presentata proposta di legge alla Camera
"Non è più accettabile che i periodi di formazione/lavoro non siano retribuiti in questo Paese. Eppure è ancora così, per esempio, per gli specializzandi di area sanitaria non medica, come ad esempio i laureati in veterinaria, odontoiatria, fisica, chimica, biologia e psicologia. Figure professionali che ogni giorno operano nel nostro Ssn. Ho presentato una proposta di Legge per sanare un grave vulnus nei diritti dei lavoratori". IL TESTO
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