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Lunedì 01 LUGLIO 2024
I farmaci più gettonati d’estate. Record antimicotici, antibatterici e cortisonici con 7,5 mln di confezioni vendute fra giugno e agosto

I dati Pharma Data Factory che confrontano il trimestre 2023 con il 2022 ed evidenziano un aumento delle vendite di antimalarici. Si prevedono tendenze simili anche per questa estate 2024. La rilevazione dei dati di sell-out della banca dati (BeST) più puntuale ed estesa del mercato, con il 95% di farmacie monitorate e una rilevazione dei consumi reali di farmaci in Italia.

Arriva il caldo, arrivano le vacanze, arrivano i viaggi: elementi chiave che caratterizzano il mercato farmaceutico estivo, con la crescita delle vendite di particolari categorie di medicinali. Il mercato dei farmaci ‘estivi’ è composto da prodotti acquistati prevalentemente da giugno ad agosto, ed è record in termini di volumi per antimicotici, antibatterici e cortisonici (+3,9% nel trimestre 223 rispetto al trimestre 2022, con ben 7,5 milioni di confezioni vendute), mentre risultano in aumento da un anno all’altro soprattutto gli antimalarici (+32% di vendite, 93.000 confezioni vendute), insieme agli antisettici/disinfettanti oculari (+12%) e gli antinausea (+7%, 2,2 milioni di confezioni vendute)

E’ quanto emerge da una nuova analisi di Pharma Data Factory, che vanta la raccolta dei dati di sell-out della banca dati (BeST) più puntuale ed estesa del mercato, con il 95% di farmacie monitorate e una rilevazione dei consumi reali di farmaci in Italia. L’analisi mette a confronto le performance dei principali prodotti raggruppati in classi di mercato venduti nelle farmacie italiane nei periodi giugno-agosto 2022 e 2023 fra cui vitamine, antivaricosi, corticosteroidi topici e otologici, antisettici, antipruriginosi, antimicotici, vaccini antimalarici, decongestionanti oculari e antinfettivi otologici.

“Il segmento dei farmaci ‘estivi’ – commenta Giorgio Cenciarelli, CEO di PDF - cresce dell’1% a volumi tra i due anni e rispettivamente del 33% e 38% rispetto ai trimestri precedenti del 2022 e del 2023. Da notare che la maggior parte dei farmaci stagionali risulta di classe C e OTC e viene quindi pagato di tasca propria dai cittadini nel 96% dei casi. La quota di medicinali rimborsabili è dunque residuale. Infine, per quanto riguarda il trend, pensiamo che anche per l’estate 2024 rimanga quello evidenziato quanto alle classi di farmaci più ‘gettonati’ in questa stagione, a meno di novità che comunque coglieremo con i nostri dati BeST”.

Quanto alle differenze regionali, emerge una tendenza della Lombardia (3 mln di confezioni vendute di tutti i gruppi ‘estivi’), del Veneto (2 mln) e della Campania (1,5 mln) ad acquistare più farmaci estivi. Più ‘parche’ Sardegna (500 mila confezioni vendute), Friuli Venezia Giulia (400 mila) e Basilicata (circa 100 mila)

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