quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 29 NOVEMBRE 2012
Convegni. Nutraceutica: un'opportunità di crescita e innovazione

Questo il tema del convegno organizzato per il 5 e 6 dicembre a Pisa dalla Scuola Superiore Sant'Anna, dall'Università di Pisa, dal Cnr e dalla Scuola Normale Superiore. Obiettivo: approfondire le conoscenze sulle potenzialità della nutraceutica e gli aspetti normativi e regolatori del settore.

Appuntamento a Pisa, il prossimo 5 e 6 dicembre, per il Convegno "Il Banco Nutraceutico: un'opportunità di crescita ed innovazione per l'economia toscana" organizzato dalla Scuola Superiore Sant'Anna, dall'Università di Pisa, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dalla Scuola Normale Superiore, nell'ambito delle attività del Distretto.

L'evento è rivolto alle imprese e alla comunità, con carattere scientifico-divulgativo e si propone di richiamare l'attenzione su temi estremamente attuali, quali la salute della terra, la salute dell'uomo e lo sviluppo economico e sociale del territorio, in un percorso scientifico trasversale che si identifica nella nutraceutica.

Sarà ripercorsa con esperti del settore, medici, imprese, amministratori, giornalisti, e personaggi dello spettacolo, tutta la filiera nutraceutica in tre sessioni distinte:

- dalla Terra al Cibo, per descrivere il percorso che porta a identificare e produrre un alimento dalle potenzialità nutraceutiche.

- dal Cibo alla Salute, per descrivere la ricerca che favorisce la validazione delle proprietà benefiche rivendicate dal prodotto nutraceutico.

- Nutraceutica e Norme, per approfondire gli aspetti normativi, regolatori e di ingresso nel mercato del settore nutraceutico.

Vi sarà inoltre uno spazio dedicato agli stand delle imprese, che esporranno i propri prodotti o servizi.

Inoltre, è prevista una sessione poster per gruppi di ricerca e per aziende che vogliano pubblicizzare i propri risultati, così come una Area Incontro in aule appositamente dedicate, per colloqui fra aziende ed i relatori intervenuti.

In allegato la locandina e il programma.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA