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Giovedì 09 MAGGIO 2024
Chimica clinica: ottimizzare le risorse per facilitare l’accesso ai servizi di analisi

Il nuovo analizzatore progettato da Beckman Coulter per rispondere alle esigenze delle strutture sanitarie e supportare le necessità dei laboratori “spoke” e medio/piccoli

Beckman Coulter Diagnostics ha presentato un nuovo analizzatore di chimica clinica, un sistema per dosaggi di chimica clinica automatizzato. L’analizzatore è una delle numerose e recenti soluzioni di Beckman Coulter progettate per rispondere alle esigenze delle strutture sanitarie e supportare le necessità dei laboratori spoke e medio/piccoli, rendendoli indipendenti nell’esecuzione di test vitali, a supporto del clinico e del paziente.­­­­

“I sistemi sanitari di tutto il mondo adottano modelli hub and spoke per migliorare l’efficienza e il livello di accesso ai servizi sanitari”, ha dichiarato Kathleen Orland, Vicepresidente Senior, General Manager, Chimica e Immunoassay di Beckman Coulter Diagnostics. “I modelli di laboratorio clinico hub and spoke consentono di ottimizzare le risorse per facilitare l’accesso ai servizi di analisi, migliorare la qualità dei test e apportare effetti positivi sulla gestione dell’inventario e sui costi di un sistema sanitario. Il nuovo analizzatore di chimica clinica DxC 500 AU migliora le capacità dei laboratori spoke grazie all'ampia gamma di dosaggi di alta qualità che forniscono risultati affidabili e confrontabili in tutti i sistemi di chimica clinica AU di Beckman Coulter, con un impatto positivo sul processo decisionale clinico e sui risultati per i pazienti”.

Questo nuovo analizzatore di chimica clinica è dotato di una tecnologia di automazione avanzata, di un sistema di manutenzione guidata sempre disponibile e reagenti standardizzati per permetterne l’uso all'interno di un'organizzazione sanitaria. Il suo menù, con oltre 120 dosaggi, è stato certificato, in modo indipendente e oggettivo, per avere prestazioni di alta qualità Six Sigma, a garanzia dell'affidabilità nei risultati clinici, riducendo i problemi di QC e i costi operativi del laboratorio.

“La nostra valutazione Six Sigma ha dimostrato che l’analizzatore DxC 500 AU supera ampiamente i requisiti delle nuove, e più severe, specifiche di prestazione CLIA 2024”, ha dichiarato Sten Westgard, responsabile dei servizi e della tecnologia per Westgard QC.

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