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Lunedì 26 NOVEMBRE 2012
Farmaci pediatrici. Pani (Aifa): “Servono competenze più integrate e processi più omogenei”

Il direttore generale dell’Aifa è intervenuto all’Informal Meeting del Comitato Pediatrico dell’Ema e del Comitato Ema per i farmaci orfani, svolto nei giorni scorsi a Roma. Tra le tematiche affrontate, la necessità degli studi clinici in neonatologia e l’approccio alla “personalized medicine”.

Si è concluso a Roma l’Informal Meeting del Pdco (Paediatric Committee), il Comitato Pediatrico dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) che segue lo sviluppo dei farmaci destinati alla popolazione pediatrica, e il Comp (Committee for Orphan Medicinal Products), il Comitato dell’Ema che si occupa di farmaci orfani.

L’evento, che si è svolto il 22 e 23 novembre, è stato organizzato dall’Aifa in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Nel corso delle due giornate sono state affrontate alcune tematiche scientifiche di comune interesse quali le terapie innovative nell’onco-ematologia, le difficoltà e le necessità degli studi clinici in neonatologia e l’approccio alla “personalized medicine” e all’importanza dei biomarcatori e sono stati approfonditi i punti di contatto e i futuri spunti per la collaborazione tra il Comp e il Pdco.
 
Ad aprire i lavori il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione non solo tra i Comitati, ma anche tra le Agenzie Regolatorie europee nell’ottica di una sempre maggiore integrazione di competenze e omogeneizzazione dei processi.

 

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