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Venerdì 22 MARZO 2024
Specializzazioni. Malavasi (Pd): “Finanziare tutte quelle delle professioni sanitarie non solo quelle mediche”

"Ho già presentato una proposta di legge di riforma organica della formazione specialistica medica e sanitaria prevedendo che per ogni professione sanitaria, il periodo di specializzazione sia elevato ad uno specifico contratto di formazione lavoro inserito quale sezione all’interno del Contratto nazionale della dirigenza medica e sanitaria. Gli specializzandi veterinari, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi hanno diritto allo stesso trattamento dei colleghi medici".

“Desidero esprimere la massima solidarietà ai veterinari, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi specializzandi che oggi manifestano per chiedere l’equiparazione economica ai colleghi medici chirurghi specializzandi che godono di una borsa di studio. Mentre la specializzazione dei medici è giustamente pagata dallo Stato, per le altre professioni sanitarie la specializzazione è sostenuta con grandi sacrifici dagli interessati e dalle loro famiglie nonostante siano a tutti gli effetti professionisti sanitari che nel loro tirocinio pratico costituiscono un enorme valore aggiunto per le Aziende sanitarie e gli altri Enti del Ssn".

Così Ilenia Malavasi, deputata Pd della commissione affari sociali.

"Ho già presentato, insieme ai miei colleghi, una proposta di legge di riforma organica della formazione specialistica medica e sanitaria prevedendo che per ogni professione sanitaria, il periodo di specializzazione sia elevato ad uno specifico contratto di formazione lavoro inserito quale sezione all’interno del Contratto nazionale della dirigenza medica e sanitaria, prevedendo che agli specializzandi, fatte salve le particolarità di essere un professionista già abilitato ma in formazione specialistica, siano riconosciuti i medesimi doveri e diritti di chi è già dipendente con analogo trattamento normativo, economico e previdenziale. Gli specializzandi veterinari, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi hanno diritto allo stesso trattamento economico, normativo e previdenziale dei colleghi medici chirurghi. Sarebbe dunque opportuno affrontare questo tema in Parlamento”, conclude Malavasi.

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