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"È intenzione del Dicastero che rappresento proseguire rafforzando il monitoraggio, sia in allevamento che al momento della macellazione, sul benessere degli animali, con sistemi innovativi digitalizzati quale quello messo a punto dal predetto centro di referenze, denominato classyfarm, per avere ulteriori elementi di valutazione nell'ottica di assicurare comunque agli animali allevati condizioni di benessere sostenibili nell'ambito degli standard definiti dall'Unione europea". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo oggi in aula al Senato ad un'interrogazione sul tema presentata da Julia Unterberger (Aut). Di seguito la risposta integrale del ministro Schillaci. "Signor Presidente, ringrazio l'interrogante per quanto segnalato e al riguardo rappresentato prioritariamente che negli ultimi decenni il rispetto e la protezione degli animali hanno assunto un interesse sempre maggiore nella nostra società. Questo principio ha influenzato anche la legislazione comunitaria, portando non solo ad emanare numerose forme finalizzate alla protezione degli animali, ma anche a riconoscere la necessità di tener conto, nell'attuazione delle politiche dell'Unione europea, delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti. Julia Unterberger (Aut) in sede di replica: "Il fatto però che in altri Stati che hanno uno standard di tutela degli animali molto più elevato, come l'Austria, è vietato, dimostra che non è una pratica che non procura tante sofferenze agli animali. Io la pregherei di valutare se non sarebbe necessario introdurre anche in Italia il divieto di questa pratica e aumentare gli spazi e la superficie per questi tacchini, che porterebbe allo stesso risultato senza queste atroci sofferenze degli animali".
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Giovedì 22 FEBBRAIO 2024
Allevamenti tacchini. Ministero Salute: “Rafforzeremo monitoraggio benessere animali con sistemi innovativi digitalizzati”
"Con riferimento alla troncatura delle unghie delle tacchine di un giorno di vita, mi preme rappresentare che nel 2019 il Ministero della salute ha indicato agli assessorati alla sanità la possibilità di ricorrere al procedimento del microwave claw processor (MCP), avvalendosi di personale qualificato ed adeguatamente formato allo scopo per ridurre al minimo lo stato di sofferenza". Così il ministro Schillaci rispondendo ad un'interrogazione di Unterberger (Aut).
Ciò premesso, con riferimento alla troncatura delle unghie delle tacchine di un giorno di vita, mi preme rappresentare che nel 2019 il Ministero della salute, acquisito il competente parere del Centro di referenza nazionale per il benessere animale, ha indicato agli assessorati alla sanità la possibilità di ricorrere al procedimento del microwave claw processor (MCP), avvalendosi di personale qualificato ed adeguatamente formato allo scopo. Detto procedimento ha aggiornato la previgente pratica della troncatura delle unghie nell'ottica di ridurre al minimo lo stato di sofferenza.
Nello specifico il parere reso dal centro di referenza nazionale per il benessere animale ha consentito di rilevare che il procedimento MCP, meglio tollerato rispetto ad altre tecniche tradizionali, porta ad un'incidenza ridotta di graffi e lacerazioni cutanee, tipiche delle tacchine femmine, che tendono a saltare sopra gli altri animali nella fase di allevamento e del trasporto, causando sofferenze ed effetti negativi sulla salute animale. Si è potuto accertare pertanto un riscontro positivo a favore della metodica MCP nel rapporto beneficio danno rispetto al benessere degli animali allevati.
Con riferimento alla richiesta di informazioni riguardo al numero degli allevamenti presenti sul territorio nazionale, rappresento che alla banca dati nazionale dell'anagrafe zootecnica al 31 dicembre scorso risulta che in Italia sono registrati 795 allevamenti di tacchini da ingrasso, per un totale di 9.082.322 capi, 53 allevamenti di tacchini da riproduzione, per un totale di 427.581 capi.
In conclusione è intenzione del Dicastero che rappresento proseguire rafforzando il monitoraggio, sia in allevamento che al momento della macellazione, sul benessere degli animali, con sistemi innovativi digitalizzati quale quello messo a punto dal predetto centro di referenze, denominato classyfarm, per avere ulteriori elementi di valutazione nell'ottica di assicurare comunque agli animali allevati condizioni di benessere sostenibili nell'ambito degli standard definiti dall'Unione europea".
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