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Martedì 07 SETTEMBRE 2010
Lazio: Avis, “Nostro contributo imprescindibile per superamento emergenza sangue”

“Nel Lazio mancano all’appello 26mila sacche di sangue che devono essere acquistate da altre regioni con una spesa annua di 6 mln di euro. Avis regionale Lazio può dare un contributo imprescindibile per il superamento di quest’emergenza sangue nella regione”. È quanto dichiarato, in una nota, dal presidente dell’associazione Renzo Briganti.

“La Regione Lazio – ha spiegato Briganti - ha cancellato tutti i progetti di Servizio civile presentati dall’associazione, quindi Avis non potrà contare su quei giovani che hanno sempre rappresentato una scelta vincente, grazie alla formazione nel tempo di nuovi collaboratori, e al supporto che questi garantivano nella raccolta sangue e nella gestione dei donatori alle sedi più piccole e decentrate”. L’associazione ha altresì rivendicato la capacità del suo volontariato di anticipare il bisogno e garantire risposte percorribili con i territori di riferimento, anche in quella che è l’unica regione italiana non autosufficiente.
Avis regionale Lazio conta ben 190 sedi comunali e 5 provinciali per un totale di oltre 57mila soci. In queste strutture la raccolta di sangue sfiora le 80mila sacche di sangue l’anno (circa il 60% dell’intera raccolta regionale).
Si tratta dunque di numeri rilevanti che per il presidente Briganti “dovrebbero costituire il vero valore aggiunto nella gestione ematica regionale, una risorsa su cui contare e da valorizzare, in un'ottica di welfare di comunità che punti sulla risorsa volontariato”.
 
G.R.

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