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Il Tar del Lazio con un’ordinanza ha confermato la sospensione del Decreto del Ministero della Salute con il quale s'inserisce il cannabidiolo (CBD) tra i medicinali che contengono sostanze stupefacenti. L'effetto di questa decisione è che i prodotti orali contenenti cannabis light sono consentiti. L'udienza di merito fissata il prossimo 16 gennaio. I giudici con la loro ordinanza hanno accolto le richieste cautelari proposte da Ici - Imprenditori Canapa Italia e hanno obiettato che non sono sufficientemente motivati i pericoli di una possibile dipendenza da cannabidiolo. Nelle motivazioni il Tar ha rilevato che “la motivazione appare priva della richiesta integrazione istruttoria e non sufficientemente chiara in ordine al dirimente profilo degli `accertati concreti pericoli di induzione di dipendenza fisica o psichica´”. Pertanto, sono stati ritenuto sussistenti “i presupposti per la sospensione del provvedimento gravato, con fissazione a breve del merito in ragione della rilevanza della questione alla prima udienza pubblica disponibile da calendario della sezione”. La data individuata nell'udienza pubblica del 16 gennaio 2024.
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Giovedì 26 OTTOBRE 2023
Cannabis light. Tar Lazio conferma ok a prodotti per uso orale. Udienza di merito a gennaio
Ribadita la sospensione del Decreto del Ministero della Salute con il quale s’inserisce il cannabidiolo (CBD) tra i medicinali che contengono sostanze stupefacenti. L'effetto di questa decisione è che i prodotti orali contenenti cannabis light sono consentiti. L'udienza di merito fissata il prossimo 16 gennaio. IL TESTO
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