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“In Italia mancano gli infermieri, non i medici. I camici bianchi ci sono, ma preferiscono lavorare in cooperative perché per mille motivi il Servizio sanitario nazionale per loro è diventato meno attrattivo. Ad esempio, chi sceglie la specializzazione preferisce quelle con le quali potrà svolgere anche la libera professione. Bisogna riavvolgere il filo, capire che quando uno fa il medico, oltre ad avere un giusto compenso, e purtroppo oggi i compensi nel pubblico non sono adeguati all'impegno degli operatori sanitari, bisogna avere una visione diversa. Se uno fa il medico solo per guadagnare, forse ha sbagliato mestiere”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, nel suo intervento alle celebrazioni del 50esimo anniversario dello stabilimento Sanofi di Anagni (Frosinone). “Forse sono stato troppo diretto - aggiunge Schillaci - ma dispiace che questo avvenga anche in aree tecnologiche, come la radioterapia, dove ci sono mondi affascinati, dove ci sono tecnologie che avanzano e mi dispiace che i giovani non colgano l'opportunità nell'innovazione tecnologica e della tecnologia al servizio della salute pubblica”.
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Mercoledì 11 OTTOBRE 2023
Schillaci: “In Italia mancano gli infermieri non i medici”
E poi aggiunge: “I camici bianchi ci sono, ma preferiscono lavorare in cooperative perché per mille motivi il Servizio sanitario nazionale per loro è diventato meno attrattivo”.
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