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Mercoledì 27 SETTEMBRE 2023
I medici della Marina Militare: “Sulle onde a tutela della salute”
Questo il motto cui risponde il Corpo Sanitario della Marina Militare e che ben sintetizza la principale “mission”: la tutela della salute, non solo del personale ma di tutti i cittadini. Prestare servizio nel Corpo Sanitario della Marina, infatti, non significa solo preservare la salute dei militari: le qualità e le potenzialità dei professionisti che ne fanno parte possono essere messe dell’intera collettività. I medici “civili” che desiderano cimentarsi in un contesto diverso da quello abituale, possono invece chiedere l’inserimento nella Riserva Selezionata.
Si è parlato dei medici presenti a vario titolo e con diversi ruoli nella Marina Militare nell’incontro, avvenuto nei giorni scorsi a Roma, tra il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, e il Capo dell’Ispettorato di Sanità della Marina Militare Ammiraglio Ispettore Antonio Dondolini Poli, accompagnato dal Capitano di Vascello Elviro Cesarano, Capo dell’Ufficio Risorse dell’Ispettorato di Sanità M.M..
“Sulle onde a tutela della salute” è il motto cui risponde il Corpo Sanitario della Marina Militare e che ben sintetizza la principale “mission”: la tutela della salute, non solo del personale ma di tutti i cittadini. Prestare servizio nel Corpo Sanitario della Marina, infatti, non significa solo preservare la salute dei militari: le qualità e le potenzialità dei professionisti che ne fanno parte possono essere messe dell’intera collettività. Medici, Infermieri, Biologi, Farmacisti, Odontoiatri, Psicologi, Veterinari e Tecnici sanitari offrono un contributo fondamentale e qualificato al completo perseguimento degli obiettivi istituzionali dell’intera Forza armata: a terra e a bordo, in Italia e all’estero, in attività addestrative, operative e a sostegno delle popolazioni civili in difficoltà. Eccellenza specialistica del Corpo è il Servizio sanitario del Comando Incursori e subacquei che si occupa, tra l’altro, della ricerca nell’ambito della medicina iperbarica e subacquea.
I medici “civili” che desiderano cimentarsi in un contesto diverso da quello abituale, ambulatoriale o ospedaliero possono invece chiedere l’inserimento nella Riserva Selezionata, un elenco di professionisti dai quali la Marina Militare trae il personale per brevi periodi in attività a terra e a bordo, in operative e addestrative ed anche in missioni di soccorso umanitarie. Una volta inclusi, potranno dare la propria disponibilità ad effettuare periodi di richiamo in servizio, sia a terra che a bordo delle Unità Navali.
Il medico di bordo è una delle figure centrali dell’equipaggio della nave:
- è il consulente del Comandante per ogni aspetto di natura sanitaria;
- è di fatto il medico di famiglia dell’equipaggio quando la nave è in attività;
- si occupa anche di primo soccorso e di prevenzione.
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