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Martedì 26 SETTEMBRE 2023
Specializzazione mediche. Lombardia finanzia 95 borse aggiuntive

Stanziati 10,6 milioni euro per il 2022-2023. Bertolaso: “Individuate le aree strategiche dove è più alta l’offerta di lavoro e privilegiate le strutture pubbliche”. In particolare, 12 borse sono per la neuropsichiatria infantile, 12 psichiatria, 11 pediatria, 8 riguardano anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore, 4 malattie infettive e tropicali, 4 medicina di comunità e delle cure primarie.  I DATI

Regione Lombardia stanzia 10,6 milioni di euro per il finanziamento dei contratti aggiuntivi di formazione medica specialistica relative all'anno accademico 2022/2023. A darne notizia una nota della Giunta regionale.

In tutto sono 95 i contratti finanziati così suddivisi: 11 Università degli studi di Brescia, 34 Università degli studi di Milano, 14 Università degli studi Milano Bicocca, 8 Università vita salute San Raffaele Milano, 18 Università degli studi di Pavia, 7 Università dell'Insubria di Varese e 3 Humanitas University.

In particolare, 12 sono per la neuropsichiatria infantile, 12 psichiatria, 11 pediatria, 8 riguardano anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore, 4 malattie infettive e tropicali, 4 medicina di comunità e delle cure primarie, 4 malattie dell'apparato digerente ed altri ancora.

“La formazione in area medica è sempre più importante e strategica – dichiara nella nota l'assessore al Welfare Guido Bertolaso - per questo, annualmente, Regione Lombardia stanzia risorse aggiuntive a quella già investite dal Ministero della Salute. Offriamo borse di studio nelle specializzazioni più strategiche dove ci sono più offerte di lavoro. Abbiamo coinvolto e privilegiato soprattutto le strutture pubbliche. L'obiettivo è quello di incentivare la formazione specialistica dei medici e favorirne la permanenza nelle strutture del servizio sanitario regionale”.

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