quotidianosanità.it
Nasce il tavolo di lavoro “per lo studio delle disposizioni in materia di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari”, primo atto per l'avvio della riforma che servirà a colmare il “vuoto legislativo” evidenziato dalla Corte Costituzionale in seguito alla nascita delle attuali Rems, le strutture che hanno sostituito gli Ospedali psichiatrici giudiziari. Il tavolo, presso l'Ufficio di gabinetto del ministro della Salute, è stato disposto con un decreto del ministro Orazio Schillaci. Chiamati nel gruppo di lavoro ci sono esperti che lavoreranno a titolo gratuito e fra questi compaiono esponenti del ministero della Salute, del ministero della Giustizia, della Polizia penitenziaria, della magistratura e dell'Agenas, così come alcuni rappresentanti del settore. “Il tavolo - continua Siracusano - ha come suo oggetto quello di trovare soluzioni più adatte possibile nel rispetto delle normative vigenti e del principio di cura di chi soffre di un disturbo mentale, fermo restando che non bisogna fare assolutamente un'equivalenza fra disturbo mentale e violenza”. La legge che superò gli Opg ha bisogno di un `tagliando´? “Sicuramente un problema - osserva l'esperto - è quello della salute mentale in carcere e dell'adeguatezza delle Rems, e in generale abbiamo visto problematiche di intervento di sicurezza e sanitario derivanti da questi ultimi episodi”.
stampa | chiudi
Mercoledì 26 LUGLIO 2023
Al via tavolo per lo studio delle disposizioni in materia di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Il tavolo servirà all'avvio della riforma che servirà a colmare il “vuoto legislativo” evidenziato dalla Corte Costituzionale in seguito alla nascita delle attuali Rems, le strutture che hanno sostituito gli Ospedali psichiatrici giudiziari. Ecco tutti i componenti. IL DECRETO
“Il verificarsi di gravissimi episodi di violenza, specie contro i medici e il personale sanitario, ha ulteriormente richiamato l'attenzione sulla necessità di trovare soluzioni che garantiscano le cure individuali per le persone che soffrono di disturbi mentali e la sicurezza della società”, spiega uno degli specialisti che compare fra i componenti del tavolo, Alberto Siracusano, professore e direttore di dipartimento e dell'Unità operativa complessa Psichiatria e Psicologia clinica dell'università degli Studi di Roma Tor Vergata. L'ultimo episodio salito con forza alla ribalta delle cronache è stato ad aprile scorso la morte della psichiatra Barbara Capovani, aggredita da un paziente davanti all'ospedale Santa Chiara di Pisa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA