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Martedì 20 GIUGNO 2023
Chirurgia gastrointestinale: cerotto per suture interne “avvisa” in caso di perdite di succhi gastrici

Per garantire che le ferite chirurgiche rimangano saldamente sigillate nell'addome dopo l'intervento,  alcuni ricercatori svizzeri hanno sviluppato un cerotto che funge da sensore, che viene posto a sutura della ferita. Il cerotto “avverte” prima che si verifichino  pericolose perdite di sangue nel tratto gastrointestinale.

Un team di ricercatori degli Swiss Federal Laboratories for Material Science and Technoogy (EMPA) e del’ETH di Zurigo ha sviluppato un cerotto che funge da sensore: messo a sutura di ferite interne, avvisa prima che si verifichino pericolose perdite dal tratto gastrointestinale. Il cerotto è stato creato con un nuovo materiale che consente una diagnosi delle perdite rapida, facile e non invasiva. La ricerca è stata pubblicata da Advances Science.

Dopo gli interventi chirurgici nella cavità addominale, le perdite a livello delle suture sono una complicanza che mette a rischio la vita dei pazienti. I ricercatori svizzeri hanno sviluppato un cerotto a idrogel di polimeri che evita ai succhi digestivi, altamente acidi, di attaccarlo e che impedisce le fuoriuscite di residui di cibo carichi di germi dal tratto digestivo, riducendo il rischio di andare incontro a peritoniti o sepsi.

Il team non si è fermato qui. I chirurghi, infatti, hanno evidenziato che una volta chiuso il taglio, non riescono più a sapere cosa succede alle suture interne, con il rischio che eventuali perdite si possano notare solo quando è troppo tardi.

Per far sì che il cerotto a idrogel di polimeri possa imparare a “vedere”, il team lo ha dotato di sensori che danno l’allarme prima che i succhi digestivi possano penetrare nella cavità addominale. Il nuovo materiale, infatti, reagisce alla variazione del pH e alla presenza di determinate proteine in prossimità della ferita. A seconda della posizione della perdita, la reazione avviene in pochi minuti o poche ore.

Il materiale del cerotto, poi, è dotato delle proprietà necessarie per la chiusura delle ferite, favorendo il legame stabile con il tessuto, la formazione di reticoli e restando stabile contro i fluidi digestivi. “Il progetto del cerotto addominale sta già attirando un grande interesse da parte dei medici, ora è importante far progredire l’applicazione pratica di un’innovazione clinicamente rilevante”, sottolinea Inge Herrmann, dell’Empa, autore senior della ricerca.

Fonte: Advanced Science 2023

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