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Giovedì 01 GIUGNO 2023
Diritto all'oblio per ex malati tumori. In Umbria respinta mozione
A presentarla erano stati Donatella Porzi (Gruppo misto) e Fabio Paparelli (Pd). Il capogruppo della Lega Stefano Pastorelli precisa: “Non contestiamo il contenuto ma la tempistica, in quanto proprio il ministro Schillaci ha assicurato che sarà colmato il ritardo sul diritto all'oblio delle persone guarite da patologie oncologiche e saranno rimossi gli ostacoli attraverso l’approvazione di una apposita legge.”
L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha respinto, martedì scorso, con i 10 voti contrari della maggioranza e i 6 favorevoli della minoranza, la mozione di iniziativa dei consiglieri Donatella Porzi (Gruppo misto) e Fabio Paparelli (Pd) che chiedeva alla Giunta regionale di “attivarsi presso il presidente del Consiglio dei ministri e presso il Governo affinché l'iniziativa legislativa del CNEL sull'oblio oncologico possa divenire legge dello Stato attraverso un veloce iter Parlamentare e per recepire al più presto il diritto all'oblio oncologico nella legislazione regionale”.
Una nota diramata dall’ufficio stampa del Consiglio riferisce come in Aula sia intervenuto il capogruppo della Lega Stefano Pastorelli per spiegare che “non contestiamo il contenuto ma la tempistica, in quanto proprio il ministro Schillaci si è già espresso sul tema, assicurando che sul diritto all’oblio delle persone guarite da patologie oncologiche sarà colmato il ritardo e saranno rimossi gli ostacoli attraverso l’approvazione di una apposita legge. Non appena approvata verranno individuate le modalità per il rispetto del diritto all’oblio, le strutture sanitarie dovranno rendere anonimi i dati di queste persone che pertanto avranno solo un valore statistico, non si dovrà sapere che una data persona è guarita dal cancro”.
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