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Mercoledì 01 SETTEMBRE 2010
Bambino Gesù, il primo "ospedale verde" d'Italia

Parte nella struttura pediatrica la raccolta differenziata per diminuire l’impatto dell’ospedale sull’ambiente e fornire al cittadino strumenti utili per rispettarlo

Sostenibilità, riciclo, impatto zero, sono entrate a far parte del glossario di una struttura pediatrica Bambino Gesù che dal 2010 ha intrapreso la strada della riduzione dei consumi. Un obiettivo raggiunto grazie a un’azione congiunta di investimenti strutturali e di educazione al risparmio delle risorse per diminuire sensibilmente l’impatto dell’Ospedale sull’ambiente, ma anche per fornire a ogni cittadino gli strumenti utili a trasformarsi in un provetto cittadino a “impatto zero”. 
Dopo una prima positiva esperienza realizzata nella sede di Viale Baldelli, nelle prossime settimane anche al Gianicolo e a Palidoro partirà la raccolta differenziata con bidoncini colorati per gettare ogni rifiuto al proprio posto. "Un piccolo allenamento quotidiano per contribuire alla salvaguardia del pianeta -  sottolinea in una nota l'ospedale - iI Bambino Gesù si sta trasformando gradualmente in un ospedale attento alla tutela dell’ambiente, perché prendersi cura di ciò che ci circonda vuol dire continuare a prendersi cura dei piccoli pazienti anche oltre l’assistenza sanitaria offerta".
Tra i primi traguardi raggiunti, “l’Ospedale senza fumo”, il Bambino Gesù è stato, infatti,  la prima struttura pediatrica in Italia a bandire le “bionde” anche dalle aree all’aperto con la creazione di appositi luoghi per gli irriducibili delle sigarette.
Mentre sul fronte delle campagne di educazione alla salute, è stata attivata una guida online all’alimentazione stagionale con ricette e indicazioni nutrizionali.

 

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