quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 16 OTTOBRE 2012
Decreto Balduzzi. Relazione Mef boccia modifiche Affari Sociali

Difficoltà in Commissione Bilancio sul Dl. È arrivata infatti una relazione, firmata dall’Economia, che in pratica boccia le modifiche fatte dalla Commissione Affari sociali. Il parere positivo del Mef è vincolato alla cancellazione di una serie di norme che generano maggiori oneri per lo Stato. 

Stop all’iter parlamentare del decreto Balduzzi. La Conferenza dei Capigruppo di Montecitorio ha infatti deciso di rinviare il testo in Commissione Affari sociali e di sospenderne l’esame da parte dell’Aula.
 
La motivazione è il recepimento dei pareri, al testo uscito dall’Affari Sociali, da parte delle altre Commissioni competenti ad eccezione della Bilancio che non si è ancora espressa e dove al momento il decreto è fermo.
 
Oggi infatti alla V Commissione è giunta una relazione del ministero dell’Economia e Finanze che in sostanza boccia il lavoro fatto dall’Affari Sociali al decreto sanità.
 
Da quanto si apprende il parere favorevole al testo da parte del Mef è condizionato alla cancellazione di quelle norme che generano maggiori oneri per lo Stato. Fra i nodi da sciogliere: le deroghe alla riforma Fornero delle pensioni per i dipendenti del servizio sanitario, la norma sui farmaci inefficaci e alcuni passaggi su giochi e tabacchi.
 
Dopo oltre due ore, in Commissione Bilancio, si è ancora in una fase di stallo e i lavori sono al momento sospesi. I membri dell’Affari sociali, tra cui i due relatori Barani del Pdl e Turco del Pd, hanno partecipato in massa alla riunione, cercando di spiegare il senso dei loro emendamenti.
 
Sembra però che anche tra le forze della maggioranza che sostengono il governo non ci sia al momento un accordo su quali siano i punti da difendere a oltranza e quali invece su cui cedere.
 
In Commissione sono presenti anche i ministri della Salute, Balduzzi, dei Rapporti con il Parlamento, Giarda e il sottosegretario dell’Economia Polillo.
 
Il parere della Bilancio, nuovamente convocata a partire dalle 18, prevedibilmente arriverà solo in tarda serata. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA